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Lazio-Roma Primavera, follia Sadiq: espulsione e rissa

L’attaccante espulso per una gomitata ad un avversario a palla lontana scatenando poi un parapiglia con tanto di rissa sfiorata. Il match si è poi concluso 1-1.
A cura di Marco Beltrami
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Il derby di Roma regala sempre emozioni, anche quello tra le squadre Primavera. E’ finita con un pareggio la sfida tra la Lazio e la Roma, ovvero tra la terza e la prima forza del Girone C. Un match molto intenso che ha visto protagonista il centravanti nigeriano Sadiq. Quest’ultimo dopo l’exploit in prima squadra sotto la gestione Garcia però non si è messo in mostra per una giocata, ma per un episodio che rischia di costargli una lunga squalifica. L’attaccante è stato espulso al 24’  per aver colpito con una gomitata a palla lontana un avversario. Il direttore di gara dopo essersi consultato con gli assistenti ha cacciato Sadiq che si è reso anche protagonista di un battibecco con alcuni giocatori della Lazio. Ci sono voluti 2’ prima che la situazione tornasse alla normalità, con i giocatori della Roma che con la forza hanno trascinato un infuriato Sadiq fuori dal campo per un vero e proprio parapiglia che per pochissimo non si è trasformato in rissa.

Tempi duri per lui che potrebbe ora rischiare addirittura cinque giornate di squalifica e quindi vedere concluso il suo campionato. Nonostante l’inferiorità numerica la Roma è riuscita a tenere testa ad una Lazio guidata in campo dall’olandese Lensen, responsabile del settore giovanile, sebbene sul referto a sorpresa sia stato inserito anche il nome di Cerasaro, ex tattico di Simone Inzaghi. Dopo una serie di occasioni per la Lazio, però è stata la Roma a trovare la via del gol con il capitano Vasco abile ad approfittare di una dormita della difesa biancoceleste. Un gol che ha spronato i giallorossi che hanno provato anche ad allungare senza fortuna. Ecco allora che Palombi della Lazio si è inventato l’eurogol del pareggio, che ha fissato il risultato finale sull’1-1 che non cambia la classifica: Roma prima e Lazio terza davanti a Empoli e Frosinone.

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