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Lazio, Reja difende Marchetti: “E’ stato massacrato”

Il tecnico alla vigilia del match contro la Fiorentina ha voluto tutelare il portiere dopo gli errori contro il Ludogorets.
A cura di Marco Beltrami
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Edy Reja alza la voce e lo fa per difendere a spada tratta Federico Marchetti. Il portiere della Lazio al ritorno in campo dopo un lungo stop si è reso protagonista di due errori nella sfida contro il Ludogorets costati l’eliminazione dall’Europa League ai capitolini. Alla vigilia della sfida di campionato contro la Fiorentina, l’esperto allenatore ha voluto tutelare l’ex Cagliari, massacrato da stampa e tifosi: “Su Marchetti c'è stato un massacro totale, penso che meritasse maggior considerazione. Nel terzo gol c'è una concausa, sono comunque incidenti di percorso che possono capitare. E' stato lapidato, mi dispiace moltissimo per questa situazione. Il secondo gol non ho ancora capito se era dentro o fuori, con gli uomini di porta non si è risolto il problema del gol-non gol, solo la tecnologia può risolvere il problema. Se giocherà ancora? Ho tanti giocatori acciaccati, rimando ogni decisione a domani".

Nessun problema con gli arbitri. Il tecnico al termine del match contro il Ludogorets si è lamentato dell’arbitraggio. Una situazione che lo accomuna alla Fiorentina reduce da una settimana all’insegna delle polemiche per la squalifica di Borja Valero. Reja è comunque tranquillo: “L’arbitro Banti? Non penso che sarà condizionato, farà la sua partita, l'importante è che sia sereno: è un ottimo arbitro, trarremo i giudizi a fine gara".

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