Lazio, Luis Alberto non basta. L’Arsenal vince 2-0: ci pensano Nelson e Aubameyang
Termina 2-0 in favore dell'Arsenal l'amichevole di lusso che ha visto i londinesi affrontare la Lazio. Per i Gunners in rete il giovane Reiss Nelson e il bomber Aubameyang subentrato nel secondo tempo. Esordio in maglia Arsenal per gli ex di Serie A Torreira e Lichtsteiner, debutto in maglia biancoceleste per gli ultimi due nuovi acquisti Correa e Badelj. Prima sconfitta per i capitolini in questo precampionato. Detto ciò andiamo a vedere nel dettaglio gli aspetti più salienti della gara amichevole di Stoccolma tra l’Arsenal di Unai Emery e la Lazio di Simone Inzaghi.
Nuovi acquisti a confronto
La Lazio si presenta al calcio d’inizio con due soli nuovi acquisti: il portiere belga Silvio Proto e il difensore appena arrivato dal Sassuolo Francesco Acerbi. L’estremo difensore ex Anderlecht, nonostante i gol subiti, si è ben districato tra i pali della porta biancoceleste garantendo affidabilità per il prosieguo della stagione. Non è sembrato ancora al top invece il difensore ex Sassuolo che ha sofferto la grande mobilità degli avanti in maglia Arsenal.
Terzini destri: è sfida tra decani di Serie A
Sfida a distanza nella sfida tra i due grandi “vecchi” schierati nel ruolo di laterale di destra dai rispettivi allenatori. Da un lato il laziale Dusan Basta che si è fatto preferire più per la spinta offensiva che per l’attenzione difensiva (da un suo errore di posizionamento nasce il gol del vantaggio dei Gunners firmato dal giovane Nelson). Dall’altro l’esperto Stephan Lichtsteiner accasatosi all’Arsenal dopo sette anni alla Juventus. L’ex di turno all’esordio con i londinesi ha giocato una gara ordinata e senza sbavature concedendosi anche qualche sortita offensiva degna di nota nei circa 60 minuti di gioco concessigli da Unai Emery.
Luis Alberto nel deserto, Iwobi una furia
A dispetto dei tanti giocatori scesi in campo in questa amichevole in terra svedese sono stati soprattutto due i calciatori sembrati più in palla. Lo spagnolo Luis Alberto autore di diverse invenzioni non sfruttate dai compagni oltre allo splendido lob con il quale ha colpito la traversa a Leno battuto. E il nigeriano Iwobi grande protagonista nell’azione del gol che ha portato in vantaggio i londinesi nonché costane minaccia per la retroguardia biancoceleste spesso in affanno nell’uno contro uno.
Le stelle nella ripresa
Dopo un primo tempo terminato 1-0 in favore dei Gunners, nella ripresa i due allenatori hanno concesso spazio ai calciatori lasciati inizialmente in panchina. Alla spicciolata sono entrati i vari Pierre-Emerick Aubameyang, Sergej Milinkovic – Savic, Mesut Ozil, Hector Bellerin ed Henrik Mkhitaryan che hanno completamente trasformato il volto delle due formazioni. Ed è proprio il subentrato Aubameyang a trovare il raddoppio con una precisa conclusione da dentro l’area di rigore che non lascia scampo al portiere biancoceleste. Nell’ultima parte di gara spazio anche ai nuovi acquisti biancocelesti Riza Durmisi, Joaquin Correa e Milan Badelj, con questi ultimi due all’esordio assoluto in maglia Lazio.
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