Lazio: Lotito cauto dopo i deferimenti per il caso legato a Pandev
Chiede chiarezza ma afferma di non essere contento per il deferimento dell'Inter per il contratto di Pandev. Claudio Lotito è stato interpellato dai giornalisti dopo la notizia che riguarda i dirigenti nerazzurri Rinaldo Ghelfi e Marco Branca, oltre all’agente dei calciatori Carlo Pallavicino: i tre sono stati infatti deferiti alla Commissione disciplinare nazionale, proprio per la “gestione” dell’operazione Pandev. Il numero uno della Lazio però smorza i toni e sembra piuttosto cauto: "Non c'è soddisfazione, l'ho letto sui giornali, con Massimo Moratti ho un buon rapporto, non creiamo contrapposizioni. Se qualcuno ha commesso qualcosa di irregolare ne risponderà nelle sedi competenti, tocca alle istituzioni riuscire a fare chiarezza su questa vicenda".
Lotito non vuole scatenare una "guerra" con il club di Via Durini dunque, ma è chiaro che vorrà andare fino in fondo in questa vicenda che lo vede protagonista. Del resto proprio lui aveva presentato una serie di documenti ritenuti oggettivamente sufficienti a far aprire un fascicolo d’inchiesta, dopo aver tenuto il macedone fuori rosa per ben sei mesi in quanto si rifiutava di firmare il rinnovo del contratto, prima che andasse all'Inter.
Cosa potrà accadere ora è difficile prevederlo, molto dipenderà dalle indagini che verranno svolte dalla Corte. Se verranno accertate delle mancanze potrebbero addirittura scattare delle squalifiche.