Lazio-Juventus 1-1, Llorente risponde a Candreva (foto)

La Juventus si ferma a 12. Tante sono le vittorie consecutive dei bianconeri in campionato che si fermano all'Olimpico contro la Lazio sul pareggio per 1-1 dopo una partita apertissima e che ha visto entrambe le  squadre provare a giocarsi fino al 90′ i tre punti in palio. Gli uomini di Conte limitano anche i danni, perchè nel finale i padroni di casa colpiscono due legni clamorosi, il primo su colpo di testa di Klose deviato da una prodezza di Storari, il secondo su giocata da biliardo del giovane talento Keita. Alla mezz'ora, in occasione del vantaggio laziale, la Juventus rimane in 10 per l'espulsione da ultimo uomo di Buffon (fallo su Klose): un handicap che alla lunga si fa sentire nelle gambe dei bianconeri che non sono risultati tranquilli e lucidi come in altre occasioni. Ma Llorente toglie le castagne dal fuoco ad inizio ripresa con un colpo di testa da gran goleador, siglando la propria nona rete stagionale.

1° tempo: Buffon sbaglia, Candreva no – La Lazio inizia con una novità importante: Marchetti in panchina e in porta titolare Berisha, come a Udine. Scelte societarie più che tecniche e Reja prova ad adeguarsi e a concentrarsi per giocare contro la Juventus in una sfida che per i capitolini vale moltissimo. E si  vede sin da subito che sono i padroni di casa a spingere sull'acceleratore provando a fare la gara. I bianconeri di Conte non subiscono la manovra avversaria più del dovuto e si offrono anche in avanti con le incursioni sulle fasce di Lichtstainer e Asamoah e con Berisha che deve intervenire in un paio di occasioni. Ma le palle gol sono tutte laziali soprattutto quando su pressing in area di Klose, Buffon perde il controllo della palla e solo all'ultimo evita il tocco del tedesco. Un'anteprima per ciò che accadrà qualche minuto più tardi quando sarà proprio l'attaccante laziale ad essere più lesto del numero 1 bianconero che lo atterra in uscita decretando il rigore per la Lazio con conseguente ‘rosso' diretto per l'estremo di Conte. Dal dischetto Candreva non sbaglia e la Lazio si ritrova in vantaggio sfruttando le occasioni che le si sono presentate. In 10, i bianconeri non premono e nel finale è la Lazio a protestare per un fallo di mani di Bonucci in area di rigore.

2° tempo: Llorente salva la Juve – La Lazio ritorna in campo concentrata a gestire il vantaggio ottenuto con il gol di Candreva, gli uomini di Reja sono ordinati e attenti senza spingere sul ritmo ma aspettando la Juventus sulla propria trequarti. Sono gli uomini di Conte che al contrario del solito appaiono lenti e affaticati di gambe e di idee. I padroni di casa concedono poco e quando i bianconeri premono, i laziali ci mettono anche molto mestiere con falli e ostruzioni che spezzano il ritmo cercando le ripartenze come con Candreva al 28′ quando prova dalla distanza a impensierire Storari. Ma è la Juve ha conquistare il pareggio con il solito Llorente, al nono centro stagionale con un colpo di testa imparabile al 60′ che rimette il match in equilibrio. Ne nasce un finale di partita entusiasmante con le squadre lunghe e enormi spazi da entrambe le parti. Al 75′ grande palla gol su punizione per Klose che in area di testa colpisce a colpo sicuro ma un Super Storari devìa sulla traversa. All'83' stessa sorte per l'appena entrato Keita che con un destro a giro colpisce il palo a portiere battuto.