2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lazio, Inzaghi mette alla porta Keita: “Nessuno è indispensabile”

l tecnico biancoceleste presenta la partita con la Spal e parla di mercato: “Stiamo operando bene, è normale che adesso dovremmo vedere che succederà per quanto riguarda Keita. Tutti importanti, nessuno indispensabile. Hoedt ha chiesto di andare via, lo sostituiremo”.
A cura di Vito Lamorte
2 CONDIVISIONI

Su Keita avrei puntato anche per questa partita ma nell'ultima settimana non ho visto gli atteggiamenti giusti e non lo potevo anteporre agli altri ragazzi. Non mi piacevano i suoi atteggiamenti nell'ultima settimana, ho deciso di escludere. Per me sono tutti importanti ma nessuno è indispensabile.

Sono queste le parole di Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, che ha commentato così il caso Keita Balde alla vigilia dell'esordio in campionato contro la Spal. L'allenatore biancoceleste non ha usato mezzi termini per descrivere la situazione che sta vivendo con l'attaccante senegalese e di come questa abbia messo a repentaglio la tranquillità della sua squadra a più riprese ma l'importanza del gruppo viene prima di quella del singolo e per questo ha dichiarato che "tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile".

Immagine

Dopo la vittoria della Supercoppa Italiana contro la Juventus, che ha portato al primo trofeo da professionista l'ex punta di Lazio e Piacenza, il caso Keita si è riacceso a causa del muro contro muro tra giocatore e società:

Se n'è parlato tanto, è un giocatore su cui ho sempre puntato a occhi chiusi, è un giocatore che nessun allenatore prima di me aveva fatto giocare così tanto. L'ho sempre coccolato ma se dovesse andare via dovrebbe essere sostituito immediatamente.

Simone Inzaghi: Champions League? Ci spero

Oltre al mercato, Simone Inzaghi nella conferenza stampa nel giorno di vigilia del match con la Spal presentare la gara e la stagione che sta per iniziare:

Griglia di partenza del campionato? È sempre difficile farla alla vigilia. Tante squadre si sono rinforzate hanno investito per poter fare meglio dello scorso anno. Ci sarà da lottare, e noi saremo lì. Dopo la Supercoppa si è ricominciato a parlare di noi, quando prima nessuno lo faceva. La Supercoppa è una vittoria storica e meritata. Io ero molto fiducioso alla vigilia. Sapevo che avremmo fatto una buona gara. Secondo me è stata la vittoria del gruppo perché siamo stati molto compatti. Obiettivo Champions? In cuor mio c'è la speranza. Le milanesi però hanno investito e speso tantissimo, in più ci sono le prime tre dello scorso anno. Senza dimenticare Atalanta, Torino e Fiorentina che si sono mosse bene. Dovremo fare come lo scorso anno, meritarcelo sul campo. Il desiderio è stare nei piani alti della classifica per tanto tempo in modo che i nostri tifosi siano contenti della propria squadra. La Spal? Ne ho parlato tanto con la squadra. Domani dobbiamo fare una prova di grandissima maturità. Dopo una vittoria del genere nell'inconscio può scattare qualcosa, le emozioni sono state tante. Conosco Semplici, ed è un tecnico molto preparato.

Inzaghi su Hoedt: Ha chiesto di andare via, lo sostituiremo

Infine Inzaghi si sofferma anche su Wesley Hoedt, anche lui vicinissimo alla partenza per l'Inghilterra: 

È normale che sia una situazione da risolvere. Oggi sarà dell'allenamento e poi vedremo se ci saranno degli sviluppi. Per noi è importante, ma lui ha chiesto di voler andar via, perché vuole giocare sempre, e qui non è possibile. Lo scorso anno ha giocato più di tutti, ma lui ha questo suo pensiero. Al di là di tutto, si è allenato benissimo. Domani credo verrà convocato. Nel caso ci sia la sua cessione, dovremo intervenire, prendendo un giocatore di piede sinistro.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views