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Lazio-Inter, Diego Milito: “Felice per il rientro ma non ci danno mai rigori”

L’argentino è felice per il rientro ma accende la polemica sulla condotta di gara di Damato che avrebbe danneggiato la gara dei nerazzurri con scelte sbagliate.
A cura di Alessio Pediglieri
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E' sulla stessa linea di pensiero del suo tecnico, Diego Milito nel dopo Lazio-Inter finita con la vittoria dei capitolini grazie alla perla incastonata nella porta nerazzurra all'85' da Miro Klose. A sconfiggere i nerazzurri non è stato il tedesco quanto Damato, l'arbitro dell'incontro che a detta del Principe argentino ha condizionato la prestazione dell'Inter negando un rigore sacrosanto che poteva permettere ai nerazzurri di sbancare l'Olimpico e rimanere attaccati alle primissime posizioni. Il sorriso per Milito, comunque, è arrivato lo stesso visto che è entrato in campo negli ultimi 10 minuti del match ritrovando ottime sensazioni.

Polemica arbitrale – Il primo pensiero del Principe è per i torti subiti dall'arbitro soprattutto per il rigore negato all'Inter che è l'unica squadra ad avere ancora il segno ‘zero' alla voce di penalty a favore: "Sono amareggiato per il risultato. Non meritavamo di perdere, ci ha punito un grandissimo giocatore come Klose. Ma bisogna guardare avanti. L'arbitro? Non ci hanno dato ancora un rigore in campionato, oggi ce n'era uno netto su Rolando".

Condizione ritrovata – Poi il Principe parla anche della sua condizione con il rientro in campo dopo l'ennesimo stop per infortunio: "Mi manca il ritmo partita, sicuramente se verrò schierato nelle prossime gare mi farà bene per ritrovarlo. Il futuro in Argentina? Non ci penso in questo momento, mi godo il momento, penso soltanto a giocare. Obiettivi nel 2014? Stare bene, dopo quello che ho passato nel 2013″. 

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