Lazio-Inter 3-1, biancocelesti in rimonta ma non serve per la Champions (VIDEO)
Una partita che, in caso di passo falso dell'Udinese a Catania, poteva significare Champions League per una delle due. Lazio e Inter hanno giocato a viso aperto affrontandosi e provando a vincere la partita; alla fine è stata la squadra di Reja a riuscirci ma sono stati i friulani guidati da Guidolin a finire il campionato al terzo posto.
Milito illude Stramaccioni – Una partita godibile fin dai primi minuti, con i nerazzurri che sembravano più in palla rispetto agli uomini di Reja. Tra i più vivaci sicuramente Freddy Guarin capace di distinguersi in ottime giocate sia in fase di interdizione che in quella di costruzione. Sul finire del tempo, quando le due squadre sembrano avviarsi al riposo sul risultato di parità, il lampo di Maicon che spezza l'equilibrio. Il brasiliano si incunea in area e, poco dopo il limite, viene atterrato da Ledesma. Per l'arbitro non ci sono dubbi e fischia il calcio di rigore che viene trasformato alla perfezione da Diego Milito che arriva a quota 24 in questo campionato.
Reazione rabbiosa -La Lazio che entra in campo nella ripresa sembra un'altra formazione, trasformata diligentemente anche dalla grinta e dalle motivazioni che Reja avrà indotto nei suoi calciatori. Così, poco dopo il decimo minuto del secondo tempo, la Lazio pareggia grazie a Libor Kozak. L'attaccante ceco stacca imperioso in area su un calcio d'angolo e trafigge Castellazzi. Nemmeno il tempo di riprendersi dal pareggio subito che l'Inter passa in svantaggio a causa dell'ottimo inserimento di Lulic che brucia Maicon, appoggia a Candreva che lascia partire un gran tiro che non dà scampo al portiere nerazzurro. Al novantesimo arriva poi il definitivo 3 a 1 firmato da Stefano Mauri che mette fino al match e al campionato. La Lazio chiude quarta, l'Inter sesta ed entrambe sono qualificate alla prossima Europa League.
