Lazio in vetta, Napoli, Juve e Inter in lotta salvezza: la classifica di A senza stranieri
Come sarebbe la Serie A se non ci fossero i calciatori stranieri? Impossibile da dire, ma sicuramente senza tantissimi campioni che decidono le partite. Pensate ad una Juve senza Dybala, Higuain, Pjanic e Mandzukic, oppure ad un Napoli senza Mertens, Callejon, Hamsik e Koulibaly, o ancora ad un Inter senza Icardi, Perisic, Skriniar e Handanovic, o ad una Roma senza Dzeko, Nainggolan, Perotti e Kolarov, così come ad una Lazio senza Luis Alberto, Milinkovic – Savic, Lulic e De Vrij. Da questo sommario elenco si intuisce facilmente che a perderne maggiormente sarebbero i top club, cioè quelli che al momento sono in lotta per le prime 4 posizioni della graduatoria, quelle che danno accesso alla prossima Champions League. Per vedere se fosse davvero così siamo andati a controllare come sarebbe oggi la classifica di Serie A senza tenere conto delle reti (e delle autoreti) realizzate dai calciatori stranieri in queste prime 20 giornate di campionato.
Come sarebbe la classifica di Serie A
Questa la classifica di Serie A tenendo in considerazione solamente i gol (e gli autogol) effettuati dai calciatori italiani nelle prime 20 giornate di campionato: Lazio 34; Sampdoria 32; Fiorentina e Sassuolo 31; Atalanta 30; Spal 29; Roma, Cagliari, Chievo e Bologna 27; Udinese e Torino 26; Milan 25; Verona 24; Genoa 23; Napoli 22; Juventus 21; Inter 17; Benevento 16; Crotone 10.
Immobile, Quagliarella, Chiesa e Cristante fanno volare i loro club
In testa, nonostante la partita in meno rispetto alle avversarie, ci sarebbero dunque la Lazio e la Sampdoria, non a caso le compagini che dispongono dei due bomber italiani più prolifici di questo primo scorcio di stagione: Ciro Immobile con i suoi 20 gol e Fabio Quagliarella che di reti ne ha realizzate fin qui 12. Nelle posizioni di testa anche la Fiorentina spinta dalle marcature di Federico Chiesa e Marco Benassi e il Sassuolo che se è vero ha fin qui messo a segno solo 13 reti (peggior attacco insieme a Crotone e Benevento) è vero anche che sono tutte segnature fatte da calciatori italiani. Conferme anche per l’Atalanta sospinta in alto soprattutto dalle realizzazioni di Bryan Cristante e Mattia Caldara.
Roma e Milan nel gruppone Europa League
Tolta dunque la capoclassifica Lazio, l’altra big piazzata meglio sarebbe la Roma che, grazie alle reti di Stephan El Shaarawy, sarebbe in lotta per la zona Europa League con la sorpresa Spal che (a parte l’autorete di Cesar del Chievo) vede figurare tra i propri marcatori stagionali solo calciatori italiani. Nel gruppone con i giallorossi ci sarebbero anche l’Udinese di Kevin Lasagna, il Cagliari di Leonardo Pavoletti, il Chievo di Roberto Inglese, il Bologna di Simone Verdi e il Torino di Andrea Belotti. A poca distanza ci sarebbe, grazie ai gol di Patrick Cutrone e Giacomo Bonaventura, anche il Milan, a centro classifica con il Genoa e il Verona.
Napoli, Juve e Inter con Benevento e Crotone nella lotta salvezza
Ma come avevamo detto a perderne maggiormente sarebbero i tre club che al momento occupano le prime tre posizioni della classifica. Non basterebbero infatti le reti di Federico Bernardeschi, Lorenzo Insigne ed Eder a Juventus, Napoli e Inter, per allontanarsi dalla zona retrocessione le cui ultime due piazze sarebbero occupate da Benevento (in ripresa grazie ai gol di Massimo Coda) e dal fanalino di coda Crotone con solo 4 marcature italiane all’attivo.