51 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lasciate stare Nicolò Zaniolo, il diritto di esultare lo ha meritato sul campo

Nicolò Zaniolo, 19 anni, ha ricevuto il premio di miglior giovane calciatore della Serie A e mostrato la sua soddisfazione pubblicando una foto su Instagram. E’ stato costretto a rimuoverla perché, secondo le critiche dei tifosi, nel giorno dell’addio di De Rossi sarebbe stato meglio tenere un certo contegno.
A cura di Maurizio De Santis
51 CONDIVISIONI
Immagine

Immaginate di avere 19 anni ed essere un calciatore che ha la fortuna di giocare titolare già in Serie A. Immaginate di passare, da una stagione all'altra, dal (quasi) anonimato della Primavera alla possibilità di indossare la maglia da titolare in Champions e per giunta contro il Real Madrid. Immaginate – e fatelo a occhi aperti – che giochiate così bene da meritare la convocazione in Nazionale e il premio quale miglior talento della stagione. Cosa fareste? Ovvio… sareste così contenti da fare salti di gioia. E i salti di gioia li ha fatti Nicolò Zaniolo che, ricevuto il riconoscimento ufficiale della Lega di Serie A, ha pubblicato nelle sue story su Instagram una foto che lo ritrae sorridente mentre fa la linguaccia e mostra così al mondo intero quanto possa essere giustamente felice un ragazzo della sua età che quel trofeo lo ha guadagnato sul campo, sia in allenamento sia nei match in calendario (4 gol e 2 assist in 27 presenze).

Cosa c'è di strano? Niente. Meglio, qualcosa di strano c'è ma non è Nicolò Zaniolo né la sua esuberanza giovanile. Semmai la stupidità di buona parte dei tifosi che lo hanno criticato per quell'atteggiamento definito poco consono e rispettoso. Mio Dio, e di cosa? Chi avrebbe offeso? Cosa ha fatto di così male da essere costretto a rimuovere quello scatto che testimonia null'altro se non comprensibile euforia? Nulla, però ha dovuto cancellare il post perché nel giorno del saluto di Daniele De Rossi sarebbe stato meglio – secondo la morale dei commenti negativi ricevuti – tenere un altro contegno.

Che fesseria, davvero. Secondo la media delle critiche mosse nei suoi confronti, Zaniolo, talento del 1999, dovrebbe sentirsi in difetto o in colpa tali da giustificarsi per la soddisfazione provata durante la serata dell'addio alla maglia giallorossa di DDR. Rilassatevi, che è meglio… e rileggete le sue dichiarazioni tutt'altro che irrispettose.

Grazie a tutti i miei compagni e allo staff per avermi aiutato a raggiungere questo prestigiosissimo premio, un sorriso in questa giornata triste – aveva scritto sui social, aggiungendo nell'intervista a Sky un pensiero speciale per De Rossi -. Non so come descrivere Daniele come persona e calciatore, ho provato i brividi per lui che è amatissimo in questo grande club. Rinnovo? Sono molto ottimista, l'incontro tra il mio agente e la società è imminente.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views