Las Palmas, Boateng indosserà per tutta la stagione una maglia in onore di Nouri
Non è la prima volta che Kevin Prince Boateng si conferma un campione, dentro e "fuori" dal terreno di gioco. Il centrocampista ex Milan che si prepara a vivere la sua seconda stagione in forza al Las Palmas, il club in cui la sua stella è tornata a brillare, ha dedicato un bellissimo pensiero a Abdelhak Nouri, lo sfortunato collega dell'Ajax che è stato colpito da un arresto cardiaco durante l'amichevole tra il suo Ajax e il Werder Brema, riportando gravi danni celebrali.
Il bel gesto di Boateng per Nouri
L'esperto centrocampista ha annunciato che indosserà una particolare maglia nella prossima stagione, sotto la divisa ufficiale del Las Palmas. In tutte le partite, Boateng renderà omaggio a Abdelhak Nouri con una t-shirt con sulle spalle il nome del classe 1997 dell'Ajax e il numero 34, quello che l'olandese indossava con i lancieri, e sul petto la scritta "Prego per te". Il Boa ha comunicato il tutto attraverso il suo profilo Twitter con tanto di post: "Ho deciso di indossare questa maglietta tutta la stagione sotto la mia casacca durante le partite!! Per dimostrare il mio sostegno, perché io prego per te".

Nouri, i danni cerebrali dopo l'arresto cardiaco
Una vicenda che ha conquistato l'attenzione di tutti gli appassionati e i tifosi del palcoscenico calcistico internazionale, quella dello sfortunato ragazzo dell'Ajax. Il classe 1997 di origini marocchine si è accasciato al suolo nel corso dell'amichevole di poche settimane fa tra la sua squadra e il Werder Brema. Inizialmente alla luce dei tempestivi soccorsi la situazione sembrava essere non preoccupante, ma poi è arrivata la terribile notizia dall'ospedale di Innsbruck: gravi danni alle funzioni cerebrali senza possibilità di recupero per il calciatore
Le iniziative dei tifosi dell'Ajax per Nouri
Il gesto di Boateng sicuramente non rimarrà isolato per Nouri. Anche l'Ajax e i suoi tifosi infatti nel corso della stagione potrebbero dare il la a numerose iniziative per il calciatore e la sua famiglia, letteralmente sotto shock per l'accaduto. Basti pensare che migliaia di tifosi biancorossi non hanno lasciato mai soli i genitori del ragazzo, seguendo loro nelle ultime settimane con tanto di cori e striscioni d'incoraggiamento