L’appello di Cassano: “Ho tanta voglia di giocare, cerco qualcuno che si fidi di me”
Antonio Cassano non si arrende. Fermo ormai da diverso tempo, l'ex talento di Bari vecchia sta lavorando anche durante le vacanze per mantenere una condizione fisica accettabile e farsi trovare pronto in caso di eventuale chiamata. L'obiettivo del trentaseienne attaccante è ovviamente quello di convincere qualche società, come ha candidamente ammesso ai telespettatori di Sky: "Ho tanta voglia di giocare e poi fisicamente sto benissimo, peso 82 kg, non era mai successo prima!".
"Dove vorrei giocare? Preferirei giocare nei dintorni di casa, o al massimo a un'ora e mezza o due di distanza – ha continuato Cassano – L'entusiasmo c'è: voglio fare la differenza e mi sento pronto anche mentalmente. Voglio trovare un allenatore e una società che si fida di me: sono convinto che posso ancora fare la differenza. Verona? L’anno scorso ho detto le cose come stavano sia a Pecchia che a Fusco, a cui voglio bene: volevo andare via perché non era scattata la scintilla".
Le suggestioni Parma e Livorno
Negli ultimi roventi giorni di mercato, il nome di Antonio Cassano potrebbe dunque tornare ad animare le trattative dei vari dirigenti sportivi. Solo qualche ora fa il suo e quello di Mario Balotelli sono stati accostati anche al neo promosso Parma. Un'ipotesi che l'amministratore delegato gialloblù, Luca Carra, ha commentato con un laconico "mai dire mai". Il futuro di Cassano sarà dunque ancora in Italia, dopo che lo stesso aveva più volte allontanato l'ipotesi di un trasferimento in Cina.
Prima della suggestione Parma, squadra con la quale il barese ha già giocato dal 2013 al 2015, si era sparsa la voce anche di un potenziale interessamento del Livorno. Un'indiscrezione che il nuovo allenatore Cristiano Lucarelli aveva così commentato: "Se Antonio Cassano avesse voglia di venire qui da noi lo aspetterei a braccia aperte".
