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La top 10 delle squadre che dribblano di più in Europa

Tra le formazioni più funamboliche non ci sono le italiane, la Serie A è in coda alla speciale graduatoria.
A cura di Michele Mazzeo
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Il dribbling è uno dei gesti tecnici più spettacolari tra quelli che si possono vedere su un campo da calcio. Ma non solo. Il dribbling può spesso rappresentare una vera e propria arma tattica che permette di creare superiorità numerica in fase offensiva. Ecco quali sono le migliori dieci squadre dei top 5 campionati europei nello sfruttare a proprio vantaggio questo fondamentale. Per gli amanti del calcio italiano va detto che in questa classifica non è presente nessuna rappresentante della Serie A, infatti la prima compagine del Bel Paese è l’Inter e si trova al 22° posto della graduatoria.

I funamboli d’Europa sono i blaugrana

Se pensiamo al dribbling ci vengono in mente immediatamente funamboli come Messi o Neymar. Quindi non è assolutamente una sorpresa che in testa ci sia proprio il Barcellona di Luis Enrique. I blaugrana hanno una media di dribbling riusciti a partita pari a 14,1. I catalani ci provano mediamente 22,7 volte ad incontro e grazie all’abilità della Pulce e dei suoi compagni riescono ad avere questo incredibile trend positivo.

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Chelsea: l’uno contro uno è l’arma in più

Il Chelsea di Antonio Conte, in fuga in Premier League, è secondo in questa speciale classifica. Per i Blues sono 13,9 i dribbling riusciti a partita. Hazard & co sono coloro che puntano più spesso gli avversari (23,5 volte a match) in tutta Europa. L’uno contro uno è dunque un vero e proprio diktat imposto dall’ex ct della Nazionale ai suoi. L’obiettivo? Sfruttare la grande qualità della propria rosa per mettere costantemente in difficoltà gli avversari soprattutto sulle fasce laterali e creare maggiori occasioni in fase offensiva.

Manchester City v Chelsea - Premier League

Pep e il suo cambio di strategia

Sembra che Pep Guardiola stia provando a modificare il sistema di gioco che lo ha reso uno degli allenatori più vincente della storia. Meno tiki taka e più scontri diretti con gli avversari. Sembra questa la nuova strategia dello spagnolo nella sua prima avventura Oltremanica. Infatti, sull’ultimo gradino del podio troviamo proprio il Manchester City con 13,6 dribbling riusciti per gara, un risultato ottimo se si considera che i Citizens puntano l’uomo “solo” 20,3 volte a partita.

Manchester City FC v VfL Borussia Moenchengladbach - UEFA Champions League

Pochettino, Garcia e Tuchel: il dribbling è la via

Dietro la banda di Guardiola c’è un altro club inglese, il Tottenham di Mauricio Pochettino. Gli Spurs hanno la meglio sul diretto avversario in 13,5 occasioni a partita, scontro che provano 22,4 ad incontro. Al quinto posto il giovane Olympique Marsiglia di Rudi Garcia a cui mediamente riescono 13,2 dribbling a gara. Alle spalle dei transalpini c’è poi il club che dribbla di più in Bundesliga, il Borussia Dortmund di Tuchel. I gialloneri viaggiano con una media di 12,9 volte a partita in cui riescono a saltare l’uomo.

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Arsenal davanti ad Atletico, Lione e Crystal Palace

In settima posizione troviamo l’Arsenal di Arsene Wenger che hanno la meglio nell’uno contro uno in 12,4 occasioni a match. Dietro ai Gunners c’è invece un terzetto composto dall’Atletico Madrid di Diego Simeone, dal Lione e dal Crystal Palace, tutte a quota 12,1 dribbling riusciti a partita.

Manchester United Arsenal Premier League
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