La Serie A tollera gli scudetti in più della Juve e multa chi indossa la fascia di Astori

In Serie A da quest’anno tutti i capitani devono indossare la stessa fascia. L’Italia segue l’esempio della Premier e della Liga, ma a differenza di quei altri improntati campionati qui da noi si sono scatenate le polemiche. Il Papu Gomez e De Rossi sin dalla prima giornata non si sono allineati e lo stesso ha fatto l’argentino Pezzella, capitano della Fiorentina che ha indossato una fascia dedicata a Davide Astori, il compianto difensore scomparso il 4 marzo. Se il difensore viola indosserà ancora la fascia sarà multato.

Dal ritiro di Coverciano Biraghi, altro difensore della Fiorentina, ha detto che la fascia non si tocca e se le multe arriveranno i calciatori le pagheranno. Biraghi ha aperto un fronte e di questo ne ha parlato anche Damiano Tommasi, il presidente dell’Assocalciatori che interivstato daa ‘LadyRadio’ ha detto:

La norma non dice che viene escluso l’utilizzo di altre fasce, ma una fascia diversa deve essere autorizzata dalla Lega Serie A. Sembra una stortura, ma questo significa che si può chiudere una fascia diversa. Se la Fiorentina lo chiederà la Lega stessa potrà dare l’eventuale via libera”

Se non ci sarà una richiesta ufficiale e se Pezzella, come pare, continuerà a indossare la fascia in memoria di Astori la multa arriverà in automatico, il Giudice Sportivo l’ha scritto e dal prossimo turno non ci saranno sconti:

Il Giudice sportivo comunica che a partire dal prossimo turno del Campionato di Serie A Tim le eventuali violzioni del nuovo regolamento delle divise d giuoco della Lega Serie A verranno punite.

Il regolamento parla chiaro, il giudice sportivo è stato anche flessibile, lasciando un paio di giornate a tutti per capire la nuova norma, ma dal weekend della 4a di campionato chi sbaglia paga. É davvero assurdo che in questo caso Pezzella rischi una multa perché indossa la fascia di capitano dedicata a un compagno, un amico che non dimenticherà mai, la fascia tra l’altro è anche molto bella, semplice con il 13 e le iniziali del difensore che non c’è più. La Lega di Serie A si mostra inflessibile su una norma che in pratica non sposta nulla all’atto pratico e invece non agisce, come la FIGC, sul numero degli scudetti che la Juventus mostra allo Stadium. Ufficialmente sono 34, ma all’esterno dello splendido impianto bianconero campeggia un enorme 36, perché vengono considerati anche i due cancellate dalle sentenze di Calciopoli. Solito affare all’italiana.