Approfittando della pausa per le Nazionali, continuiamo il nostro viaggio nei top 5 campionati europei analizzando alcuni aspetti davvero importanti. Ad inizio stagione, si pensava che la Premier League e la Liga spagnola, potessero nuovamente fare la voce grossa in Europa in termini di prestazioni e numeri da record e di gol super da parte dei vari top player del campionato. Oggi questa certezza sembra essere completamente cambiata. Analizzando infatti la classifica marcatori dei più importanti campionati europei, possiamo notare come la nostra Serie A abbia fatto un grande balzo in avanti.

Nelle prime 5 posizioni, il nostro campionato ha infatti segnato, dopo sette giornate, il maggior numero di gol rispetto alle altre competizioni, anche più della Liga e della Premier League, solitamente sempre impeccabili da questo punto di vista. E allora andiamo a vedere come è cambiata la top 5 a poche giornate dall’inizio della nuova stagione.

La Serie A torna a dominare in Europa

In testa ci siamo noi e questa volta è tutto vero, la Serie A è tornata a recitare nuovamente un ruolo da protagonista in Europa e lo sta facendo sia in termini di risultati che di gol. La classifica marcatori del massimo campionato italiano infatti, dopo sette giornate, nelle prime 5 posizioni, vede una somma totale dei gol dei vari bomber interessati pari a 39 realizzazioni.

La prima in Europa. Numeri che abbiamo raggiunto grazie alle prestazioni di un ritrovato Paulo Dybala che guida in testa con 10 gol, ma soprattutto di Ciro Immobile che con la sua Lazio è già a quota 9 ed è pronto a far lievitare le sue marcature ulteriormente già a partire dalle prossime gare.

E che dire di Dzeko, dato per finito quest’anno insieme alla sua Roma e che invece è già a 7 gol in campionato proprio come Mertens che lo scorso anno si giocò il primato fino all’ultima gara proprio con il bosniaco. La chiude poi Icardi con 6 che, nonostante le 2 gare consecutive a secco, sembra essere ritornato il solito cecchino infallibile sotto porta grazie soprattutto all’ottimo lavoro fatto da Spalletti in questo senso.

Falcao e il Psg trascinano in alto la Ligue 1

Solitamente è stato uno dei campionati europei in cui si segnava meno rispetto a gli altri. Tutto questo finchè il Psg non è diventato uno dei più grandi club al mondo, con una potenza economica pazzesca capace di portare al ‘Parco dei Principi’ un calciatore (Neymar) per 222 milioni di euro. Ebbene, questo spunto, ci porta a comprendere al meglio come la Ligue 1 si trovi adesso al secondo posto con 37 reti realizzate dai primi 5 bomber della classifica marcatori.

A guardare tutti dall’alto verso il basso c’è però la ‘Tigre’ del Monaco, Radamel Falcao con 12 gol, il calciatore che ha realizzato più gol fino a questo momento. Il colombiano sembra essere rinato grazie alla cura Jardim e da 2 stagioni ormai è rientrato nuovamente di prepotenza nell’Olimpo dei campioni. Seguono l’ex Atletico Madrid, minacciosi, i due ‘fratelli’ del Psg Cavani e Neymar, rispettivamente fermi a 8 e 6 gol.

Qualche rigore in più, con buona pace di Cavani, magari permetterà al brasiliano di raggiungere il suo compagno di squadra. Sorprende invece al quarto e quinto posto la posizione dei due calciatori del Lione Diaz e Fekir, fermi a 6 e 5 gol. Forse per il secondo è arrivato davvero il momento di guardarsi qualche partita del Papu Gomez per conoscerlo meglio e capire come si fa gol facilmente come solo l’argentino riesce a fare da due stagioni ormai.

Messi ha un ‘nemico’ in più: Simone Zaza

Sorprendente, soprattutto per gli interpreti che occupano le prime 5 posizioni della classifica marcatori del campionato spagnolo. Fa specie infatti non vedere nelle prime posizioni dei bomber della Liga un mostro come Cristiano Ronaldo che però, fra infortuni e squalifiche non ha ancora ingranato la marcia in termini di gol. Ha lasciato quindi un vantaggio ai suoi avversari? Messi compreso? Neanche per sogno, anzi scordatevelo perchè la ‘Pulce’ di smettere di segnare non non ne vuole proprio sapere.

E’ lui in testa con 11 marcature nel massimo campionato spagnolo. Ma se CR7 al momento è ancora fermo a 0, allora ecco che anche la Spagna parla italiano con Simone Zaza. L’ex Sassuolo e Juventus, è infatti il secondo in classifica con 6 gol.

Un rendimento straordinario per ‘SuperSimo’ che incrementa lo score realizzativo della Liga portandola a 32 gol totali per le prime 5 posizioni e che ora attende solo una chiamata di Ventura dopo le prestazioni con il suo Valencia. A pari marcature con l’attaccante italiano anche Maximiliano Gomez del Celta Vigo, autentica sorpresa di questo inizio stagione. Bene anche Bakambu con il Villarreal a 5 gol e Rodrigo del Valencia che sulla falsa riga di Zaza vuole seguire il compagno di squadra con 4 gol.

Premier League: una mezza delusione

Lukaku, Kane, l’atteso ritorno di Ibrahimovic, Aguero, Rooney. Insomma, di spunti per trovare bomber capaci di andare in rete con continuità in Premier League ce ne sarebbero. Il campionato inglese invece sembra essere rimasto fermo al palo in questo primo scorcio di stagione con solo 30 reti realizzate dai calciatori che occupando le prime 5 posizioni in classifica marcatori.

Mattatore assoluto e primatista solitario proprio Romelu Lukaku con 7 gol in 7 presenze. Una media di 1 gol a partita che sta tenendo, al momento, a bada Aguero con 6 ma che ora dovrà star fermo almeno due mesi per quel brutto incidente in taxi di qualche giorno fa.

Ci provano e con grande convinzione anche Morata e Kane, fermi anche loro a 6 gol. L’attaccante del Tottenham, numeri alla mano, con il risentimento muscolare di Morata, sembra essere il candidato ideale per insidiare Lukaku in testa soprattutto dopo l’ottima tripletta realizzata contro l’Apoel in Champions League. Chiude al quinto posto Sterling con 5 gol.

Bundesliga a secco

Aubameyang-Lewandowski, Lewandowski-Aubameyang e nulla più. La Bundesliga parla solo di loro durante le gare del week-end. Due calciatori capaci di trascinare da soli, a suon di gol, le proprie rispettive squadre, Borussia Dortmund e Bayern Monaco. Per l’attaccante del Gabon i gol realizzati fino ad oggi sono 8, proprio come quelli del polacco. Entrambi stanno provando a staccare già gli inseguitori che non riescono a mantenere il loro ritmo.

Infatti, lo scarso feeling con il gol degli attaccanti del campionato tedesco lo si evince proprio dai 30 gol realizzati dai primi 5 bomber di questa classifica marcatori. La sensazione è che di veri bomber la Bundesliga davvero non ne abbia e che questi due rappresentino, ad oggi, l’unica speranza di divertimento per i tifosi.

Alle loro spalle infatti, ma solo a 5 gol, troviamo Timo Werner del Lipsia e Harnik dell’Hannover che però non sembrano ancora così temibili da poter insidiare i primi due top player. Chiude a 4 marcature invece Maximilian Philipp, il promettente 23enne tedesco del Borussia Dortmund pronto a stupire ancora e a convincere in vista della spedizione mondiale in Russia nel 2018.