La sentenza di Bolt: “Vi spiego perché Ronaldo è più forte di Messi”
Dopo essersi laureato a più riprese l'uomo più veloce del mondo, Usain Bolt ha provato a realizzare uno dei suoi più grandi sogni, quello di diventare calciatore. L'ex velocista giamaicano ha intrapreso la sua nuova avventura sportiva con la casacca del Borussia Dortmund, anche se non è un mistero il fatto che avrebbe voluto giocare per lo United. Quello United in cui militava uno dei suoi grandi idoli del pallone, ovvero Cristiano Ronaldo. E nella sua ultima intervista, il campionissimo ha spiegato i motivi per cui a suoi giudizio CR7 è più forte di Leo Messi.
Ronaldo meglio di Messi, parola di Bolt
Prima ancora di diventare calciatore, bisogna pensare da calciatore. Ecco allora che Usain Bolt nei suoi anni di attività agonistica ha sempre seguito il calcio. Occhi puntati soprattutto sui calciatori più forti del panorama calcistico internazionale, ovvero Leo Messi e Cristiano Ronaldo, per cercare di carpire alcuni dei loro segreti. Due giganti, ma che per il giamaicano non sono uguali: evidente la sua preferenza per l'attuale campione del Real Madrid. Una scelta che Bolt ha motivato così ai microfoni di B/R Football: "Tra Messi e Cristiano Ronaldo scelgo il portoghese. Ha dominato la Premier col Manchester United e ora sta dominando la Liga col Real Madrid. Cristiano ha dimostrato che può fare la differenza in qualsiasi campionato. Sono un suo grande fan".

Bolt e la passione per lo United
Non è la prima volta che Bolt si esprime pubblicamente sul dualismo tra i due calciatori più forti del mondo. Il suo giudizio però sembra essere condizionato dal suo tifo per il Manchester United, squadra in cui il portoghese ha militato in passato con successo. Un club che spesso e volentieri in passato lo ha accolto permettendogli di visitare le sue strutture e non solo. Un feeling unico che però non si è trasformato in nulla di più per il giamaicano che ha dovuto effettuare il suo provino nel calcio con il Borussia Dortmund.
Il futuro di Bolt nel mondo del calcio
Nei giorni scorsi Bolt dunque ha "assaggiato" il terreno di gioco con la maglia giallonera. Oltre agli allenamenti con la formazione di Dortmund, il campione ha realizzato una doppietta nella classica partitella amichevole. Difficile però pensare ad un suo futuro nel calcio, visto che il tecnico Stoger ha commentato così il suo esordio: "C’è ancora molto lavoro da fare se vuole fare il professionista. É tutta una questione di movimenti e applicazione, ma l’importante è che si sia divertito. Il suo sogno di giocare da professionista? Penso che abbia dal talento ma…". Difficile dunque vedere Bolt in campo per una gara ufficiale.