La Roma punta sui giovani del Chelsea: Solanke, Clarke-Salter e Loftus-Cheek
Se son rose fioriranno. Al momento si tratta di bellissimi boccioli di calciatori che potrebbero trasformarsi in elementi preziosi e fare le fortune delle squadre che riusciranno ad ingaggiarli. I giovani talenti da sempre fanno gola al mondo del calcio e ci sono società che finalmente hanno deciso di investire sia in vivai che in campioni in erba. Tra le squadre italiane più attive c'è anche la Roma che da qualche stagione ha speso diversi milioni in giro per l'Europa e per il mondo ingaggiando ventenni più o meno di prospettiva. Adesso, con la prossima rivoluzione estiva alle porte, il club giallorosso è pronto a mettersi in trattativa con il Chelsea, il club che ha ingaggiato Antonio Conte come allenatore e con il quale Walter Sabatini – che in estate lascerà la Capitale – sta discutendo per una serie di ragazzini da portare alla corte di Spalletti.
Trattative delicate, lunghe, probabilmente qualcuna non andrà a buon fine ma la Roma ci prova. Grazie a Sabatini, dimissonario ma sempre attivo sul fronte del calciomercato. Probabilmente il ds giallorosso cercherà di unirsi a Conte nell'avventura in Blues ma il futuro del dirigente al momento è completamente avvolto nel mistero più assoluto. Fatto sta che in questi giorni si trovi a Londra, non per sè (ufficialmente) ma per il club di Pallotta. Sul piatto diversi nomi interessanti, come Solanke, Clarke-Salter e Loftus-Cheek.
Tutti diciottenni o poco più. Il primo è un attaccante, il secondo un difensore, il tgerso un centrocampista: in ogni reparto, un investimento. Che costa. Così Sabatini ha messo sul tavolo la lista dei giocatori al momento disponibili della Roma, nomi che – non è un mistero – piacciono molto ad Antonio Conte. Come Radja Nainggolan, il belga che potrebbe davvero lasciare la Capitale. Oltre al centrocampista ‘ninja' c'è Miralem Pjanic, altro giocatore molto apprezzato a Londra, per il quale Abramovich potrebbe anche fare qualche pazzia economica. Infine, Manolas non dispiace a Conte, come centrale difensivo, per puntellare il reparto davanti a Courtois.
