La Roma prova a blindare Pjanic sacrificando Rüdiger
La Roma lavora al rinnovo di Miralem Pjanic: il bosniaco è un obiettivo della Juventus per la prossima stagione, con i bianconeri che sarebbero pronti a pagare anche l'intera clausola rescissoria di trentotto milioni di euro e dunque la società capitolina sta preparando il piano per trattenerlo all'Olimpico anche per la prossima stagione.
La strategia è semplice: sistemare il bilancio entro il 30 giugno, e per farlo serve incassare una cifra alta sacrificando uno o due giocatori, come aveva spiegato anche Spalletti nella conferenza stampa dopo il match di San Siro contro il Milan, per poter rinnovare i pezzi da novanta che piacciono alle big d'Europa. E dunque, non solo Pjanic ma anche Nainggolan, nel mirino del Chelsea di Conte.
A finire sul mercato potrebbe dunque essere proprio Antonio Rüdiger, centrale difensivo che dopo un avvio incerto si è riscattato con un ottimo finale di stagione. Potrebbe essere lui la prima pedina "sacrificata" per i rinnovi di Pjanic e Nainggolan. Il bosniaco, soprattutto, verrebbe riconfermato con un nuovo ingaggio che "cancellerà" in via definitiva quella clausola rescissoria da 38 milioni di euro che sta facendo impazzire la società giallorossa. Non solo Rüdiger: probabile l'addio di Paredes e Sanabria, già in prestito in questa stagione rispettivamente ad Empoli e Sporting Gijón.
Il problema però potrebbe essere il ritorno di calciatori da prestiti vari che non saranno riscattati dalle rispettive squadre: Adem Ljajić sarebbe dovuto essere riscattato dall'Inter per 11 milioni, mentre Seydou Doumbia, Víctor Ibarbo e Juan Manuel Iturbe rientreranno dai rispettivi prestiti da Newcastle, Watford e Bournemouth. Tutte pedine che dovranno essere "piazzate" per fare cassa alla svelta e sfoltire la rosa.
