La Roma affonda il Cagliari: 3-0 all’Olimpico e di nuovo in Zona Champions
La Roma non fallisce l'appuntamento all'Olimpico e riesce a imporsi senza troppi problemi su un Cagliari che ammaina ogni speranza sin dall'inizio del match. Nei primi 8 minuti i giallorossi chiudono il match che vale una fetta di Champions League. In attesa di cosa faranno Milan e Atalanta, infatti, la Roma si riprende una piazza europea alle spalle dell'Inter, riaccendendo la sfida. A segno Fazio, Pastore e Kolarov per il 3-0 finale.
La Champions passa per l'Olimpico
All'Olimpico c'è in gioco l'accesso Champions League e la Roma non sbaglia l'approccio alla partita contro il Cagliari. Per Ranieri ennesima dimostrazione che non sia solamente di passaggio malgrado le voci su Conte, mettendo in campo una squadra motivata e convinta di poter conquistare il quarto posto al momento monopolio di Atalanta e Milan. I sardi vengono sorpresi da un inizio arrembante dei padroni di casa.
Fazio-Pastore, Cagliari ko
Il primo gol dell'1-0 arriva con Fazio dopo soli 5 minuti. Replica 180 secondi più tardi con Javier Pastore l'ex Psg, autentica delusione stagionale che Ranieri schiera dal primo minuto tra i titolari quasi a sorpresa venendo ripagato nel migliore dei modi. La reazione del Cagliari c'è ma è innocua per la difesa giallorossa che trema solamente al 12′ quando è Pavoletti a cercare la soluzione vincente.
La Roma amministra
Con la vittoria in pugno nel secondo tempo non accade molto: il Cagliari stenta a rientrare in partita, la Roma gestisce il doppio vantaggio e amministra come meglio può, sbagliando anche le occasioni per il tris. Prima è Dzeko a fallire, quindi Pellegrini, quindi El Shaarawy, infine ancora il bosniaco.
Il tris di Kolarov
Fino al 3-0 che arriva grazie a Kolarov l'esterno difensivo che riesce a segnare laddove i compagni hanno fin lì sbagliato, per un finale da tinte ancora giallorosse e per un Cagliari che può solamente subire senza reazione alcuna. La Roma risale nella lotta Champions, l'Olimpico applaude.