La rabbia di Nainggolan: “Contro le squadre di vertice ci fanno sempre giocare fuori”

La tifoseria del Cagliari è contrariata, in blocco. In terra sarda c'è un unica corrente di pensiero circa la decisione della Leda di Serie A di dirottare la sfida contro il Milan all'Olimpico di Torino: "E' una vergogna" è questo il commento unanime che arriva dal pubblico rossoblù. Non solo i fans, anche i giocatori di mister Pulga sono stufi di dover cambiare stadio di continuo e di non poter giocare le gare casalinghe realmente in un impianto che possano chiamare "casa". Proprio per questo, appena appreso della notizia, Radja Nainggolan ha espresso il suo disappunto su Twitter. Verosimilmente, le parole del centrocampista racchiudono un sentire comune anche ai suoi colleghi di club.
Gli insulti dei tifosi. Non solo rabbia e delusione per lo spostamento della sede dell'incontro, ma anche insulti e minacce al sindaco di Quartu, Mauro Contini, ‘colpevole' di non aver firmato l'autorizzazione allo svolgimento della gara. La rabbia è esplosa su Facebook: alcuni si sono limitati ad ironici complimenti, altri ci sono andati giù pesante. E qualcuno ha scritto: "Andiamo a casa sua" e "bussategli alla porta". Tra i meno agitati prevale una domanda comune: "perché lo stadio è agibile una domenica sì ed una no?", "perché si possono giocare le partite con Napoli, Genoa e Palermo e non quelle contro Juventus e Milan?".