La rabbia di Medel: “Vergogna, rispettate i miei figli”

Come si dice, mai svegliare il cane che dorme. In questo caso il riferimento è a Gary Medel, soprannominato il ‘pitbull' dai suoi tifosi per il modo in cui interpreta il suo suolo di ‘medianaccio' instancabile e pronto a mordere i garretti degli avversari. Con le buone o con le cattive dalle sue parti non si passa… chiedete pure a Messi che durante la finalissima di Copa America ha saggiato in più di un'occasione le attenzioni particolari dedicategli dall'ex Cardiff. Con le buone o con le cattive ha fatto sì che la Pulce blaugrana fosse limitata, braccata, bloccata e (quasi) resa inoffensiva. Vittoria ai rigori, trionfo meritato, successo storico… tutto molto bello, peccato che a rovinare il clima di festa sia stato un ‘piccolo' indicente coi media che ha fatto infuriare il calciatore, al punto da pubblicare su Twitter un duro attacco all'emittente televisiva cilena ‘Primer Plano'.
A fare innervosire Medel è stata la pubblicazione di alcune foto delle sue vacanze, nelle quali c'erano anche le immagini dei suoi figlioletti. Particolare che non è affatto piaciuto al calciatore: "Nessun rispetto per i miei figli, quanto fatto da Primer Plano è davvero una vergogna – si legge nel post pubblicato sul Social Network -. Seriamente hanno studiato cinque anni per andare a perseguitare la gente? Sono penosi". Preso dalla rabbia ha calcato la mano ed è andato oltre: "Spero che quelli di Primer Plano scompaiano e soprattutto che le gente li segua più". Dalla rabbia all'ironia tagliente, il ‘pitbull' nerazzurro, ha poi pubblicato anche un altro messaggio: questa volta si tratta di una foto con parenti e amici in posa da gangster a corredo della quale c'è una frase inequivocabile: "Con tutto il branco. Se ti metti contro di loro, ti metti contro di me".
Medel non è stato l'unico calciatore a lamentarsi dell'invadenza dei media nella vita privata. Stessa sorte è toccata a Claudio Bravo, portiere della Roja di Sampaoli e del Barcellona campione d'Europa. Ancora una volta il destinatario delle proteste è stata l'emittente televisiva Primer Plano: "Grazie per aver rovinato le nostre meritate vacanze. Rispettate gli altri!".