La prossima avversaria dell’Italia? Di Natale vuole la Francia, De Rossi l’Ucraina

 E' orache  il gioco si fa duro. E' ora che gli Europei entrano nel vivo ed è il momento di cacciare fuori gli artigli. Scongiurato il pericolo biscotto, pastetta o patto croato-spagnolo, la Nazionale di Cesare Prandelli ha raggiunto i quarti di finale grazie alla vittoria ottenuta sul campo del Minicipal Stadium di Poznan contro l'Irlanda. Un'incornata di Antonio Cassano e una fantastica girata al volo di Mario Balotelli hanno firmato il successo azzurro. Ma tanto onore al merito va ai The Boys in Green del Trap, che hanno creato un bel po' di apprensione all'Italia. La contemporanea vittoria della Spagna sulla Croazia, grazie ad un gol di Navas nel finale di gara, ci ha regalato la gioia del passaggio del turno ed ora tutti attendiamo di sapere quale sarà la nostra prossima avversaria. Chi vorreste incontrare ai quarti? Tra pronostici e auspici, gli azzurri hanno espresso le proprie preferenze ai microfoni della Rai.

Pronostico azzurro – A domanda, risposta. Ma non tutti i giocatori della Nazionale hanno voluto pronosticare sulla futura rivale: c'è chi come Toto' Di Natale ha detto candidamente la sua e chi come Barzagli, invece, ha usato un vasto giro di parole per glissare la domanda.

Di Natale: "Preferisco la Francia"
De Rossi: "La Francia a occhio mi sembra la più forte, potrei dire Ucraina, ma non vorrei sbilanciarmi"
Barzagli:"Credo che in due partite che ci separano dalla finale qualsiasi squadra arrivi sia degna di rispetto: ecco perché non scelgo. In partenza, esclusi noi, ritenevo che Germania e Spagna fossero due nazionali titolate per vincere l'Europeo. Ora siamo in ballo, tutti si gioca su tre partite. E' chiaro che ci proviamo"

Francia? No, meglio l'Ucraina o forse l'Inghilterra? – Provare ad indovinare è davvero dura e, vista la rosa delle papabili avversarie, è ostico anche auspicarsi una futura antagonista. Con ognuna delle 3 Nazionali si darebbe vita ad uno scontro di difficile lettura, tra storie tese che risalgono al passato e gli scontri con ex "amici", ci si prospetta un quarto di finale difficile ma, comunque, suggestivo. Indipendentemente dalla caratura o dalla bravura dei nostri avversari, ora il pallino del gioco è solo ed esclusivamente nelle nostre mani. La verità è tutta racchiusa nelle parole di Claudio Marchisio: "L'importante è che il nostro Europeo inizia ora, non conta chi troveremo a Kiev".

E voi chi vorreste incontrare ai quarti?