Mercoledì Balotelli è sbarcato a Milano, ieri l’ex attaccante del Manchester City ha firmato fino al 2017 ed ha fatto il suo esordio, non ufficiale, con la maglia rossonera, segnando anche un gol nell’amichevole contro il Darfo Boario. A San Siro oggi l’attaccante è stato presentato ufficialmente a stampa e tifosi. SuperMario è stato molto chiaro, lui con il Milan vuole vincere tanto Galliani, che adesso vuole la qualificazione in Champions League, ha definito la trattativa per Balotelli la più difficile della sua carriera.

Nessun rimpianto inglese – Balotelli che non ha voluto parlare con il cronista del Sun: “Dell’Inghilterra non rimpiango né il clima, né il cibo né la guida a destra.”

Coppia Mondiale – Balotelli ed El Shaarawy giocheranno assieme nel Milan e anche in Nazionale: “I Mondiali sono un grande obiettivo, sia per me sia per El Shaarawy. Vogliamo arrivare lì e vogliamo fare bene.”

É già derby – Mancano più di tre settimane al derby, ma Balotelli ha già le idee chiare:

“Se segno nel derby esulto. I tifosi dell’Inter non possono arrabbiarsi con me. Mi fischieranno sicuramente, ma ci sta, per me non cambia niente.”

Accoglienza calorosa – Balotelli è rimasto sorpreso positivamente dall'accoglienza che gli hanno tributato i tifosi del Milan: “Non mi aspettavo un’accoglienza così bella.”

La politica non mi interessa – Non sono mancate domande sulla politica, Balotelli con poche parole ha espresso il suo pensiero: “La politica non m’interessa. Non mi vergogno a dire, che io non ho mai votato.”

Realizzato un sogno: Giocare nel Milan era il sogno di Balotelli, che ora potrà avere accanto a sè la sua famiglia e i suoi amici:

Essere tornato a Milano per me è importante, perché sono vicino alla mia famiglia e ai miei amici. Giocare nel Milan è sempre stato il mio sogno e sono contento, però vorrei prima iniziare a giocare e poi parliamo.”

Un onore giocare nel Milan – Le prime parole di Balotelli: "Per me è un onore giocare per il Milan, spero di rimanere qui il più a lungo possibile. Non ho guardato molto la Serie A in questi ultimi anni, ma posso dire che in avanti siamo molto bravi e ci troviamo bene, l’ho già notato in allenamento. Sono qui per vincere da protagonista, mentre all’Inter ho vinto giocando e non giocando.”

Galliani orgoglioso – L'amministratore delegato del Milan si è detto contento ed orgoglioso per aver riportato in Italia il centravanti della Nazionale ed ha parlato della trattativa:

La trattativa per Balotelli è stata lunga, complessa, ci abbiamo messo tanto tempo. Naturalmente devo ringraziare Mino Raiola, ma devo ringraziare anche l’avvocato Galassi, che lavora nel Manchester City, che mi ha aiutato moltissimo. Questa è stata una delle trattative più difficili da quando sono al Milan. Volevamo portare Balotelli nella squadra del suo cuore. Io sono contento, Berlusconi è molto contento, i nostri tifosi sono molto contenti.”

L'obiettivo è la qualificazione in Champions – Con l’arrivo di Balotelli il Milan ‘deve’ raggiungere la qualificazione in Champions League, parola di Galliani: “Ad Allegri noi chiediamo la qualificazione in Champions League.

Un Balotelli elegantissimo, dopo essersi concesso ai fotografi, si è presentato con qualche minuto di ritardo in conferenza stampa.

Prandelli felice per il ritorno in Italia – Oltre ad Allegri è molto felice per il ritorno in Italia di Balotelli anche Cesare Prandelli, che nel pomeriggio ha parlato a: ‘Novanta Minuti' il talk show pomeridiano di RaiSport.

Sono una coppia che ha grandi possibilità e da grandi prospettive al calcio italiano. Contro la Francia hanno fatto capire che possono coesistere e siamo tutti curiosi adesso di vederli migliorare ancora. Giocano in una squadra blasonata e sono allenati da un grande tecnico e quindi egoisticamente parlando di Nazionale siamo curiosi di vedere i loro miglioramenti. Balotelli ha voglia di migliorare, ha veramente la possibilità di lasciare un segno importante in questa nazionale.”