La Premier chiama la Pulce e Messi fissa il prezzo: 25 milioni netti all’anno
Potrebbe essere uno tsunami senza precedenti perché sposterebbe radicalmente la geografia del pallone europeo con la possibile partenza di Leo Messi da Barcellona e dalla Liga per approdare in Inghilterra, nella Premier League dove molti club da tempo immemore gli stanno facendo una corte spietata. E dai tabloid anglosassoni arrivano anche delle indiscrezioni secondo le quali l'entourage attorno alla Pulga ci potrebbe essere in estate anche un affondo concreto da parte delle big. Ma con un caposaldo cui tutti dovranno far fronte, l'ingaggio principesco dell'argentino che avrebbe richiesto non meno di 600 mila sterline a settimana.
850 mila euro a settimana – Una cifra shock che se si proietta nell'arco di dodici mesi e di una stagione, non ha precedenti: 600 mila sterline, circa 850 mila euro lordi ogni 7 giorni, 25 milioni netti l'anno. Roba da brividi. In Italia ad esempio non riuscirebbero a pagare tale emolumento nemmeno in due-tre club insieme. In Premier, invece, c'è chi sembra non farsi scoraggiare da tanta pretesa. In particolare, sarebbero Chelsea, Arsenal e Manchester United su tutte ad aver messo gli occhi sul fuoriclasse argentino.
Dalla Pulga a Cr7 – Dal canto suo, Messi e il suo entourage non hanno commentato queste indiscrezioni. Ma è pur vero che le ultime vicissitudini soprattutto economiche con il fisco che non dà tregua ai calciatori che giocano in Liga, potrebbe avere un peso non secondario. La Premier da anni insegue gli uomini migliori e se da un lato spinge l'acceleratore su Messi, dall'altro cerca anche di portare Oltremanica l'altra stella della Liga, Cristiano Ronaldo che in questo preciso momento storico non è soddisfatto del suo Real.
Cr7: 113 milioni, ok il prezzo è giusto – Proprio la Casa Blanca, conscia che qualcosa si potrebbe rompere e consapevole che Cr7 ha 31 anni e non è più di primissimo pelo, avrebbe – stando ad altri rumors – deciso il prezzo al quale poter far partire il Pallone d'Oro in carica: 113 milioni di euro. Che tradotti in lingua inglese suonano come 80 milioni di sterline. Anche in questo caso, i top club non battono ciglio: il prezzo è altissimo ma in Inghilterra sono pronti a riavere il loro figliol prodigo che a Manchester iniziò una carriera poi divenuta semplicemente strepitosa.