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La notizia di mercato dalla Francia: Inter, contatti per Verratti

A rilanciare le ultime news è Le Parisien che racconta di un sondaggio da parte dei nerazzurri per il centrocampista che a Parigi è finito nel mirino della critica. Al calciatore sarebbero stati offerti 6 milioni di euro.
A cura di Maurizio De Santis
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Contatti tra l'Inter e l'agente di Verratti per tentare il blitz di mercato e portare il centrocampista del Psg e della Nazionale a Milano. E' la news che accompagna le ultime notizie sulla situazione in casa nerazzurra, situazione scandita dalla crisi di risultati e più ancora dal rischio che De Boer possa non essere più allenatore a medio termine. A lanciare il sassolino nello stagno è stato il quotidiano sportivo Le Parisien che ha raccontato di come la società abbia effettuato un sondaggio con il procuratore del calciatore per verificare margini di un'eventuale trattativa dopo che lo stesso Di Campli aveva aperto a un possibile addio del proprio assistito.

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Sul giocatore ci sono anche Real Madrid, Manchester United, Juventus e Milan in Italia, oltre al Bayern Monaco. Ed è con queste squadre che Suning dovrà misurarsi per piazzare il primo tassello per la prossima stagione considerando che l'ex Pescara ha un contratto che lo vincola al Paris Saint-Germain fino al 2021, un ingaggio da 6 milioni a stagione e una quotazione di mercato che si aggira sui 45/50 milioni di euro.

Luna di fiele a Parigi. Prima l'attacco ricevuto dalla stampa per le proteste dopo una sostituzione poi la foto galeotta che lo immortala mentre fuma una sigaretta in un momento di relax assieme ad amici: due episodi avvenuti nel giro di pochi giorni che hanno scatenato il fuoco di fila della critica, compreso l'azzardo di alcuni media che lo hanno invitato "anche ad andare via se necessario". "Resto davvero molto meravigliato quanto leggo certe cose – ha ammesso Di Campli nelle ultime ore, intervenendo a difesa del proprio assistito -. Marco è un grande calciatore e se non ci fosse credo che molti giornalisti si ritroverebbero a commenare partite di basso profilo tecnico. Se continuano così, è la volta buona per lasciare Parigi".

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