La metamorfosi di Balotelli: “Prima ero un ragazzo, adesso sono un uomo”
Mario Balotelli ha imparato la lezione. Il centravanti sente di essere cresciuto e aver fatto tesoro dei tanti errori del passato. Una maturazione che gli ha permesso di tornare a stupire con la maglia del Nizza come dimostrano i 7 gol già messi a referto in questo super avvio di stagione. In un’intervista concessa ai microfoni di Telefoot, Balo ha raccontato senza troppi giri di parole: “Prima ero soltanto un ragazzo, ora la situazione qui è cambiata radicalmente: sono diventato finalmente un uomo".
E a giovarne è soprattutto il Nizza che guarda tutti dall’alto in Ligue 1. Non un caso per Mario Balotelli, che è pronto a tutto pur di vincere il titolo: “Sono venuto con l'intenzione di vincere qualcosa. Siamo primi in Ligue 1 e sappiamo che portare a casa il titolo a fine stagione sarà difficile ma non impossibile. Noi ci crediamo".
E pensare che i tifosi della Costa Azzurra non hanno ancora visto il miglior Balotelli. L’ex di Inter e Milan non vuole più fermarsi: “Sono al 60-70%, voglio segnare ancora di più. Il fatto di essere stato fermo per quasi un anno influisce, voglio aiutare la squadra a vincere sul campo e non con le parole. La nostra è un'ottima squadra, forte anche senza il sottoscritto".
Le dichiarazioni di Balotelli però non hanno portato fortuna né al bomber, né alla squadra. Il Nizza infatti ha conosciuto il sapore della prima sconfitta stagionale. Il Caen si è imposto per 1-0 con l’attaccante italiano che nella ripresa è andato vicinissimo al gol, negatogli dal palo. I rossoneri di Francia restano comunque in vetta alla classifica con 3 punti di vantaggio sul Monaco, e 6 sul Psg impegnato in serata contro il Rennes.