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La letterina del ‘ninja’ Radja: “Vincere con la Roma e stupire all’Europeo”

Nainggolan si confessa al sito ufficiale della Roma: 2015 alle spalle, il 2016 è ambizioso. Ad attenderlo c’è l’avventura in Francia con i ‘diavoli rossi’ di Wilmots, primi nel Ranking Fifa. Ora, però, ha una missione da compiere: “Vincere un trofeo con la Roma”
A cura di Maurizio De Santis
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Addio 2015, la Roma e Radja Nainggolan si augurano che il 2016 sia prodigo di soddisfazioni e di successi in Serie A come in campo continentale. E che, tra il frastuono dei botti e il fumo della polvere bruciata, siano finiti anche patimenti e polemiche che hanno accompagnato i giallorossi in quest'ultima parte dell'anno. Per il ‘ninja' capitolino, però, c'è un'opportunità in più: si chiama Europeo in Francia, vi arriva col suo Belgio, come colonna dei ‘diavoli rossi' di Wilmots in cima al Ranking della Fifa e candidati alla vittoria del torneo. Missione numero uno da compiere: tornare al successo, ad alzare un trofeo (lo scudetto) con il club capitolino.

"I miei obiettivi per il 2016 con la Roma e con la Nazionale? Spero che riusciremo a vincere qualcosa, che un giocatore molto sfortunato torni con noi (si riferisce a Strootman, ndr) e questo non è molto lontano – ha raccontato al sito ufficiale della società -. Anche se la Coppa Italia è andata, c’è ancora il campionato e sono fiducioso che le cose vadano bene. Parlando della Nazionale, abbiamo pescato l’Italia nel girone e sarà un partita difficile: gli Azzurri in questi tornei sanno mettere in difficoltà chiunque, ma spero di vincere qualcosa con il Belgio".

Il rinnovo del contratto. "Era una cosa che volevo. Avevo altre offerte ma ho continuato a dire che volevo rimanere: sono convinto che si può vincere con questa squadra e questa piazza lo merita. Avevo anche detto che non sarei mai andato in una diretta concorrente, la mia volontà era quella di rimanere".

Le difficoltà della squadra. "In questo momento ci troviamo un po’ in difficoltà avendo tanti giocatori nuovi, di qualità comunque indiscutibile. Forse una delle difficoltà è il fatto che vogliono tutti dimostrare troppo – prova ad analizzare il belga – Abbiamo iniziato molto bene l’anno, abbiamo dimostrato tante belle cose e siamo tutti consapevoli che torneranno questi bei momenti".

Naufragio coi blaugrana. "Il Barcellona? Si può anche perdere ma il 6-1 è stato esagerato. Forse eravamo un po’ distratti dal fatto che il Leverkusen avesse pareggiato a Borisov e ci siamo rilassati pensando potevamo permetterci anche una sconfitta. Non abbiamo fatto una buona partita e la dobbiamo dimenticare il più presto possibile. Potrebbe sembrare che dopo quella partita siamo rimasti scioccati ma sono sicuro che ci riprenderemo e che continueremo a lottare in alto".

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