La Juve festeggia il 5° scudetto con la manita alla Sampdoria
La Juventus festeggia il quinto scudetto consecutivo vincendo nell’ultima giornata di campionato per 5 a 0 contro la Sampdoria. I bianconeri hanno avuto vita facile e nel primo tempo sono stati trascinati da un ispiratissimo Dybala, autore di una doppietta. A segno poi tre difensori: Evra, Chiellini, al primo centro stagionale, e Bonucci. Allegri chiude il campionato con 91 punti e con fiducia guarda alla finale di Coppa Italia con il Milan, che si disputerà sabato 21 maggio a Roma.
Dybala fa 19 – Le intenzioni dei Campioni d’Italia sono chiarissime. Allegri schiera tutti i titolari a disposizione, Montella invece dà spazio ad alcuni calciatori che mai avevano giocato finora, come il portiere Brignoli, che non potrà mai dimenticare l’esordio in Serie A. Il vice di Viviano, che è di proprietà della Juventus, nel primo tempo diventa il ‘bersaglio’ dei calciatori della Juventus. I bianconeri passano subito al 5’ con Evra. Il francese con un colpo di testa in tuffo realizza l’1-0 e segna il terzo gol nel nostro campionato, il secondo alla Sampdoria.
I bianconeri hanno tanta voglia di vincere e raddoppiano dopo un quarto d’ora. Skriniar stende Mandzukic. Rosso per il blucerchiato e rigore per la Juve. Dybala è perfetto. L’argentino ha fame di gol, prova a superare Brignoli che però si supera in due occasioni. Poi Lichtsteiner colpisce la traversa, prima del 3-0 di Dybala, al 19° gol in campionato.
Segnano i difensori – La ripresa è pura accademia. Standing ovation per Dybala, applausi per Zaza e Morata e gol dei difensori Chiellini e Bonucci. Il livornese la marcatura la voleva e l’ha trovata nell’ultimo quarto d’ora con un sinistro dal limite dell’area potente e preciso. Nel finale c’è stata gloria anche per Bonucci. La Sampdoria chiude in modo pessimo il suo campionato con 40 punti e con otto gol subiti nelle ultime due partite. La Juventus invece con questo successo allunga la sua serie di vittorie consecutive in casa e si prepara alla finale con il Milan, che potrebbe produrre un altro record. Perché nessuna squadra italiana è mai riuscita a fare la doppietta per due stagioni consecutive.
