La gelosia di Skorupski: “Non voglio che mia moglie sfili in costume o con l’intimo”

L'avventura di Skorupski con la maglia della Roma sta per terminare. Il ventisettenne portiere polacco, arrivato in Italia nel 2013, non è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella rosa giallorossa e sta ora meditando l'addio: "Ormai non ci sono più scuse, ho bisogno di giocare – ha dichiarato il giocatore in un'intervista rilasciata in Polonia – Ho ambizioni diverse e nei prossimi mesi questa cosa deve cambiare. A Roma sono stato una seconda scelta, il primo è Alisson, uno dei più forti al mondo".
Cercato anche da Genoa e Bologna, Skorupski ha dunque lasciato la porta aperta ad un suo possibile trasferimento: "Vedremo cosa succederà tra qualche settimana, ma ripeto: io devo giocare. A fine anno parlerò con i dirigenti e il procuratore e dirò che voglio giocare regolarmente, indipendentemente da dove mi trovo. Monchi lo sa, ci confrontiamo sempre, mi dice che Alisson non può uscire, che è forte, lo capisco, è vero, ma non posso accettarlo".

Il supporto della moglie Matilde
Tra gli obiettivi del portiere polacco, c'è ovviamente anche quello di essere inserito tra i convocati per la prossima Coppa del Mondo in Russia. Il fatto di non aver mai praticamente giocato in questa stagione, rischia però di fargli andare in fumo il sogno mondiale. Chiuso da Szczesny e Fabianski, l'ex portiere dell'Empoli spera comunque in una chiamata del commissario tecnico Adam Nawałka: "Sono impaziente perché non sto giocando. Meno male che a casa c’è mia moglie Matilde che mi aiuta molto e che presto mi renderà padre. E’ al nono mese"
Nell'intervista rilasciata in patria, Skorupski ha poi rivelato un curioso aneddoto sulla vita matrimoniale con Matilde Rossi: la splendida ventiquattrenne originaria di Cagliari. "La sua carriera di modella? Le ho chiesto di lasciarla, perché non volevo che altri la vedessero in costume o con l'intimo".