La formazione della Roma 2013: Zemanlandia torna a dare spettacolo nella Capitale

Il progetto continua – Credere in un progetto e portarlo avanti con coerenza ed ostinazione: questo è quello che ha fatto la dirigenza giallorossa, Baldini e Sabatini in testa, dopo l'infelice parentesi di Luis Enrique. La strada era già tracciata dall'anno scorso, si trattava solo di riprenderla con una "guida" più esperta e con una macchina più affidabile. Scelto Zeman, subito dopo la fine del campionato, il club giallorosso sta ora costruendo la formazione che il prossimo anno avrà il compito di far divertire le migliaia di sostenitori della "Lupa" che, per la presentazione della squadra, riempirono un'intera curva dell'Olimpico. Tifosi che, dopo i "gradoni" di Brunico e le convincenti uscite nelle prime amichevoli, guardano con fiducia e curiosità al lavoro del nuovo corso "zemaniano" e all'intuizione dei dirigenti che, da qui alla fine della sessione estiva di mercato, potrebbero regalar loro altre soddisfazioni.
Il colpo del mercato – L'arrivo di Mattia Destro, dopo una lunga telenovela, ha colmato il vuoto lasciato da Borini, emigrato in Inghilterra, ed impreziosito ulteriormente una squadra che già si era rinforzata con gli innesti di Dodo e Castan, in difesa e quello di Bradley e Tachtsidis, in mezzo al campo.