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La formazione dell’Inter 2013, Stramaccioni riparte da Sneijder e Milito

Dopo la stagione incolore dello scorso anno, l’Inter si sta attrezzando per tornare competitiva e per mettere paura a Juventus e Milan. Da Pinzolo, sede del ritiro estivo nerazzurro, Stramaccioni progetta la riscossa interista!
A cura di Alberto Pucci
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la formazione dell'inter 2012-2013

Voglia di ripartire – Dimenticato il "triplete" ed i successi targati Mourinho, il club nerazzurro lavora duramente, nel ritiro di Pinzolo, per preparare la stagione della riscossa. Dopo lo scorso campionato, terminato con una "poco onorevole" qualificazione in Europa League, Moratti ed il suo staff sono impegnati nel regalare a Stramaccioni, una squadra che possa tornare a volare verso le vette della classifica. L'obiettivo del patron nerazzurro è quello di svecchiare, possibilmente, la squadra e completarla con innesti mirati. Un rinnovamento che parte dal calciomercato e che potrebbe proseguire con la "cantera" interista: quel gruppo di giovani, della "Primavera", che hanno chiuso la stagione vincendo in Europa ed in Italia. Un progetto che ha portato a scelte dolorose, con la rinuncia ad alcuni giocatori importanti della rosa e al conseguente risparmio su cartellini e ingaggi. In attesa di seguire la strada tracciata dalla Juventus (vedi stadio di proprietà) e dell'arrivo di un'eventuale socio cinese, Massimo Moratti lavora per non farsi trovare impreparato dal "Fair Play finanziario" e per ridare entusiasmo ad un ambiente deluso dagli ultimi risultati.

Tutto intorno a Wesley – Niente spese folli e massima attenzione alle occasione che il mercato propone.

“ Faremo cose mirate sul mercato, cercando di seguire le esigenze di Stramaccioni! ”
Massimo Moratti
Scordatevi l'Inter di qualche anno fa, quella che, per intenderci, non esitava un attimo davanti a cifre importanti e portava a casa giocatori di assoluto livello. L'incipit, per le strategie di mercato nerazzurro, l'ha scritto di suo pugno proprio Moratti: un diktat che la dirigenza sta seguendo alla lettera. Messi alla porta Forlan, Zarate, Palombo, Lucio e Julio Cesar, con Pazzini che anche lui attende di fare le valigie e Cordoba che aveva il contratto in scadenza, l'Inter 2012/2013 ruoterà (a meno di clamorose novità) intorno all'estro di Wesley Sneijder e agli innesti di qualità sui quali Stramaccioni potrà contare. In porta ci sarà l'ex Udinese Handanovic, uno dei migliori portieri in circolazione, in difesa spazio al nuovo Silvestre che, insieme a Maicon (sempre se il Real o l'Anzhi non se lo portino via), Samuel e Zanetti, formerà la linea difensiva "a quattro". In mezzo al campo Guarin e Cambiasso, faranno da guardia ai tre dietro Milito: un trio tutto da seguire, composto da Palacio, Alvarez e Sneijder. Le alternative a Stramaccioni, di certo non mancano. Mudingay, appena arrivato dal Bologna, Coutinho ed il "baby cannoniere" Longo, potranno certamente tornar utili nel corso della stagione insieme agli altri big nerazzurri e ad altri eventuali nuovi arrivi. Si continua a parlare di Kolarov o Debuchy, per la difesa, di De Jong del Manchester City per la mediana e di Lucas per il reparto avanzato: sogni che potrebbero diventare realtà entro la fine di Agosto, quando il calciomercato chiuderà i battenti e, finalmente, il pallone comincerà a rotolare sul serio!

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