La formazione del PSG 2013 con Ibra, Thiago Silva e Lavezzi fa davvero paura?

Poche parole lanciate al vento o frasi di circostanza, a Parigi si passa subito dalle promesse ai fatti. Non si perde tempo: si fissa un obiettivo, si mette mano al portafoglio, et voilà l'oggetto del desiderio è servito sul piatto d'argento. Ed è così che il fagocitatore di campioni PSG allunga agevolmente le mani anche su Ibra e Thiago Silva. Da quando nel 2011 gli sceicchi del Qatar hanno preso possesso della società, le finanze a disposizione del club, ovviamente, hanno avuto un'impennata notevole, il che ha permesso alla squadra di rinforzarsi progressivamente. Ormai il PSG è la regina incontrastata del mercato europeo ed aspira a dominare anche nelle competizioni internazionali. Il patron Nasser Al-Khelaifi l'ha dichiarato fin dal primo momento del suo insediamento: vuole vincere la Champions League ed è disposto a sborsare qualsiasi cifra (ed effettivamente lo sta facendo!) pur di poter esporre in bacheca la coppa dalle grandi orecchie. Che questo sia l'anno buono? Forse sì, ma…

Nuovi acquisti di lusso, ma siamo sicuri che il Barça non sia sempre più forte? – Un colpo dopo l'altro ed ecco che in meno di due anni la rosa del PSG ha subito notevoli cambiamenti. Dopo l'addio delle bandiere francesi Coupet e di Makelele, la cessione di Giuly e con l'avvento di Leonardo, in veste di direttore sportivo, sono arrivati all'ombra della Tour Eiffel, tra gli altri, giocatori del calibro di Menéz, Pastore, Alex, Maxwell e Sissoko. Un salto di qualità che però non ha permesso ai mister Antoine Kombouaré, prima, e Carlo Ancelotti (subentrato al collega nel dicembre 2011) poi, di condurre la squadra ad alcun successo al termine della passata stagione. Ma ora la musica potrebbe cambiare. L'allenatore italiano ha la possibilità di plasmare la rosa secondo il suo marchio di fabbrica d'indiscusso successo, contando su altri 3 innesti di lusso. Con l'arrivo di Ezequiel Lavezzi, passato al PSG qualche settimana fa, di Thiago Silva e di Ibracadabra, il club sembra realmente in grado di poter fare magie. Forte di un 4-2-3-1 che sulla carta promette faville, Ancelotti riuscirà a centrare gli obiettivi stagionali? Provando a giocare con il futuro, è scontato pronosticare che il titolo della Ligue1 sia ampiamente alla portata  del PSG (scontato anche sottolineare la disparità di forza con il Montpellier campione in carica). Ma sul fronte Champions, siamo sicuri che il Barcellona o il Real Madrid non siano sempre le più accreditate al trionfo finale (per i campioni di cui dispongono, per il maggiore amalgama di squadra, per l'esperienza nella competizione europea)? Obiettivamente, la formazione tipo del Paris Saint-Germain fa paura, ma ora come ora io scommetterei sempre "un euro" sul Barça. E voi?