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La Football Association cancella la squalifica di Kompany

Il belga, capitano della squadra di Mancini, era stato espulso ingiustamente dall’arbitro Mike Dean in Arsenal – Manchester City.
A cura di Alessio Morra
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Il capitano della squadra di Mancini era stato espulso ingiustamente dall'arbitro in Arsenal - Manchester City.

Domenica scorsa l’arbitro Mike Dean, uno dei peggiori arbitri inglesi, ha diretto Arsenal – Manchester City. Al 9’ il fischietto britannico ha cacciato dal campo Koscielny, autore di un fallo da ultimo uomo in area, ed ha anche, naturalmente, assegnato il calcio di rigore alla squadra campione d’Inghilterra. Dzeko dagli undici metri ha sbagliato. Ma la squadra di Mancini giocando per oltre ottanta minuti con l’uomo in più non poteva non vincere. Nel primo tempo hanno segnato Milner e Dzeko, al decimo gol in Premier League. Alla mezz’ora della ripresa il direttore di gara ha espulso il capitano di ‘Citizens’ Kompany, autore secondo Dean di un’entrata pericolosa su Wilshire. Il belga ha protestato con l’arbitro vivacemente. Mancini a bordo campo ha fatto lo stesso con il quarto uomo. Il cartellino rosso a Kompany non ha influito sull’esito del match, che è stato vinto per 2-0 dalla squadra di Mancini. Il tecnico italiano a fine partita, senza nemmeno riguardare le immagini, ha annunciato ricorso per l’ingiusta squalifica di Kompany. Oggi la Football Association ha smentito l’arbitro Dean ed ha cancellato la squalifica del belga, che quindi potrà essere disponibile per il prossimo match di campionato.

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