Una settimana complicata, contrassegnata prima dalla gioia per quel rigore assegnato ben oltre il novantesimo contro l’Inter e trasformato dal Veretout per il 3-3 finale, poi dalle polemiche al Var che ne sono scaturite e infine dalla rabbia per quei cori contro Davide Astori che hanno indignato il mondo del calcio e il sistema italiano. Ma la Fiorentina continua ad andare avanti e lo farà sicuramente anche questa sera quando all’Artemio Franchi scenderà in campo l’Atalanta a sfidare i viola nell’andata della semifinale di Coppa Italia. Guai ad abbassare la guardia, è questo il monito di Pioli che da quando è iniziato il 2019, non conosce la parola sconfitta. La Fiorentina infatti, è l’unica squadra italiana a non aver ancora perso una gara nel nuovo anno. Nei cinque maggiori campionati europei, il club toscano contende questo primato con altre quattro squadre: il Reims in Francia, la Real Sociedad in Spagna ed Eintracht Francoforte e Werder Brema nella Bundesliga tedesca. Un risultato frutto sicuramente del duro lavoro che sta mettendo in atto l’allenatore per riprendersi quella qualificazione in Europa League sfumata lo scorso anno e che potrebbe arrivare anche attraverso il percorso in Coppa Italia. Ma vediamo questa mini classifica nello specifico.

Il Reims primo con una partita in più

Il primo risultato statistico importante che riguarda questa speciale classifica, ci porta in Francia, precisamente nella Ligue 1, un campionato che da anni ormai è dominato dallo strapotere economico e di conseguenza tecnico, del Psg. Ma oggi non sono i parigini a fare notizie, bensì il Reims. Club che a oggi si trova al sesto posto in classifica a 41 punti e che sta inseguendo il sogno di aggiudicarsi un posto in Europa League che al momento dista due punti (c’è il Saint-Etienne quarto a 43). Non tantissimi, anzi, il bello arriva proprio adesso. Già, perchè a giudicare dai numeri, il Reims è la prima squadra in Europa a non aver perso ancora una partita nel 2019.

Prima soprattutto perchè può vantare una gara in più (nove) rispetto alle altre di questa top 5. Ma in realtà, la striscia di gare senza sconfitte in 90’ è cominciata dal 9 dicembre 2018, 1-1 contro il Lille dopo l’ultima sconfitta datata 5 dicembre 2018 in casa contro il Tolosa (0-1). Da lì in poi 6 vittorie e 5 pareggi. Nel 2019 invece, 5 vittorie e 3 pareggi nonostante il ko in Coppa di Francia, ma solo ai rigori (8-7) ancora contro il Tolosa che resta la bestia nera dopo il pareggio nei 90’.

La Spagna domina comunque e lo fa con la Real Sociedad

Sorpresi di non trovare né Real Madrid e né Barcellona in questa classifica? Già, perchè di solito la Liga a prescindere porta sempre uno di questi due club nelle varie top 5 di squadre con record simili. Ma questa volta per le protagoniste del Clasico di ritorno di questa sera valido per la Copa del Rey, non c’è alcuno spazio perchè la Liga è rappresentata dalla Real Sociedad. Il club che ha lanciato Griezmann tra i professionisti, nelle ultime 9 gare del 2019 non ha mai perso una partita.

Si trova al secondo posto proprio in virtù del numero maggiore di gare giocate in quest’anno rispetto alle altre. La classe di Oyarzabal e compagni sta facendo le fortune del tecnico Imanol Alguacil che sta vivendo un momento di profonda ammirazione nei confronti dei propri ragazzi. Ben quattro vittorie nelle ultime 9 gare in cui spicca soprattutto il 2-0 rifilato al Bernabeu al Real Madrid di Solari che ha sancito, il 6 gennaio 2019, l’inizio di questa cavalcata vincente. Domenica c’è l’Atletico Madrid del Cholo.

C’è anche la Serie A con la Fiorentina che tiene alto il tricolore

Il 3-3 contro l’Inter all’ultimo secondo ha consentito alla Fiorentina di continuare a mantenere questo prestigioso record. La punizione di Muriel e il rigore di Veretout, hanno consentito alla viola di restare l’unica squadra italiana a non aver ancora perso una partita nel 2019. Vuoi un Pioli che ha finalmente trovato l’equilibrio fra i reparti, vuoi la vena realizzativa ritrovata degli attaccanti con Simeone e Chiesa in primis e vuoi soprattutto l’acquisto di Muriel a gennaio che ha fatto sì che tutti questi fattori, dopo il suo arrivo si incrociassero in maniera quasi impressionante.

La Fiorentina resta la grande favorita per la conquista a un posto in Europa League in una bagarre che adesso vede rientrare anche il Torino di Mazzarri. Meglio anche della Juventus che nel mezzo ha pareggiato contro il Parma in campionato e perso in Coppa Italia contro l’Atalanta, la Fiorentina ha perso l’ultima volta contro il Parma il 26 dicembre del 2018 poi nel 2019 ben 4 vittorie e 5 pareggi. Fra questi risultati positivi spicca soprattutto il 7-1 in Coppa Italia rifilato alla Roma ai quarti di finale. Un cammino impressionante che nelle ultime 8 gare vede la viola come la più in forma d’Italia.

L’Eintracht: l’avversaria dell’Inter in Europa League

Basterebbe già questo per capire quanto l’Inter debba temere i tedeschi. Già, perchè già da quando dall’urna dei sorteggi di Europa League è stato estratto l’Eintracht Francoforte, in nerazzurri sapevano che l’avversario non è assolutamente da sottovalutare ed è di grande valore. I tedeschi, oggi al sesto posto in classifica a 37 punti, lottano per tenersi stretto questa posizione in Europa League per confermare la propria presenza anche per il prossimo anno.

Ma nel frattempo sono i numeri a lasciare basiti. Anche l’Eintracht infatti non ha perso alcuna partita nel 2019 e nelle ultime due gare di gol ne ha realizzati 7 subendone solo 1. Di questi 7, 4 soltanto allo Shakhtar Donetsk. Insomma, una vera macchina da guerra che ha perso l’ultima gara del 2018 contro il Bayern Monaco per poi iniziare il nuovo anno con il piglio giusto di chi ha un solo obiettivo in testa: sorprendere. E ci sta riuscendo soprattutto grazie ai vari Kostic, Rebic e Jovic che stanno trainando una squadra che non ha alcuna voglia di sorprendere.

Bundesliga domina: c’è anche il Werder Brema

Questa speciale top 5 però, oltre a vedere l’Eintracht Francoforte fra queste squadra con il più alto numero di risultati positivi nel 2019 senza perdere neanche una partita, vede un’altra compagine della Bundesliga: il Werder Brema. Inaspettato e alquanto sorprendente vedere nuovamente questo club lottare per obiettivi importanti dopo anni trascorsi un po’ in sordina.

Il nono posto a 32 punti, a 5 lunghezze dall’Eintracht che occupa l’ultimo posto disponibile per l’Europa League, spaventa un po’ i neroverdi che comunque possono essere soddisfatti per aver cominciato un 2019 con i fiocchi. Con ancora il 40enne Claudio Pizarro in rosa, la squadra del tecnico Florian Kohfeldt, 36 anni, ha perso la sua ultima gara il 22 dicembre 2018 contro il Lipsia per poi non perdere più. Ha infatti vinto 3 gare su 6 in campionato più il successo in Coppa di Germania ai rigori contro il Borussia Dortmund che certifica la forma straordinaria della squadra che ora è tra le più in forma d’Europa.