43 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Chapecoense riceve la Copa Sudamericana, ad alzarla anche Jackson Follman

Il portiere è sopravvissuto al terribile schianto che ha portato via un’intera squadra, ma i medici gli hanno dovuto amputare una gamba. In uno stadio gremito, hanno sfilato anche le famiglie degli scomparsi e altri sopravvissuti oltre ai 37 nuovi giocatori con cui si affronterà la stagione 2017.
A cura di Alessio Pediglieri
43 CONDIVISIONI
Immagine

Un tentativo per ritornare alla normalità di tutti i giorni, pensare a giocare, vincere, far sognare e soprattutto dimenticare la tragedia di fine 2016 quando un aereo sulle colline di Medellin spezzò la vita ad una intera squadra di calcio, la Chapecoense. Un dramma che fece il giro del mondo non solo sportivo e oggi, a distanza di qualche mese, ecco che il club brasiliano è ufficialmente rinato, giocando la sua prima partita del dopo dramma. Un momento di fortissima commozione, che ha coinvolto tutto il Brasile e non solo e che ha confermato quanto lo sport possa unire e cementare la voglia di continuare a vivere.

Immagini forti, belle, commoventi. Di un club che torna piano piano e faticosamente alla sua vita di sempre, in una rinascita che sarà ancora difficile e lunga ma che da oggi si può considerare ufficialmente iniziata. La Chapecoense ha raccolto i cocci in queste settimane, piangendo sempre i propri morti ma volendoli onorare nel modo migliore: tornando a giocare, a calcare i terreni di calcio, quelli stessi che stavano regalando un sogno unico ad un piccolissimo club.

Immagine

Che ha compiuto già un primo miracolo: ricostruire una rosa da zero in poco meno di un mese, riuscendo a raggiungere una quota che le ha permesso di inscriversi alla nuova stagione. La Chapecoense ha infatti annunciato al mondo di aver completato la sua rosa, presentando i 37 giocatori che andranno ad affrontare una stagione assolutamente logorante e che vede impegni nel campionato statale nel Brasileirao nella coppa nazionale e, nel caso della Chapecoense, anche nella Copa Libertadores e nella Recopa Sudamericana e nella Copa Suruga Bank.

Intanto, la Federcalcio brasiliana ha mantenuto fede alla parola data: la Chapecoense ha ricevuto di diritto la Copa Sudamericana, per la quale si stava recando proprio in Colombia a disputarne la finale d'andata al momento dell'incidente. Immagini commoventi di un club che ha sfilato in uno stadio gremito di tifosi che applaudivano nuovi giocatori, le famiglie degli scomparsi, i sopravvissuti. Tra i quali anche il portiere Jackson Follman, sopravvissuto allo schianto ma ridotto alla sedie a rotelle perché i medici hanno dovuto amputargli una gamba.

La rosa di 37 giocatori della Chapecoense

Portieri: Artur (Osmanlispor), Elias (Juventude), Luiz Felipe (U20)
Difensori centrali: Busanello (U20), Douglas Grolli (Cruzeiro, ex Ponte Preta), Fabricio Bruno (Cruzeiro), Hiago (U20), Luiz Felipe (Luverdense), Nathan (Criciuma), Scalon (già in rosa), Vinicius (U20)
Terzini: Diego Renan (Vitoria), Joao Pedro (Palmeiras), Reinaldo (Ponte Preta), Zeballos (Defensor Sporting)
Centrocampisti: Amaral (Coritiba), Andrei Alba (confermato), Girotto (Kyoto Sanga), Lucas (Lajaedense), Lucas Mineiro (U20), Luiz Antonio (Flamengo), Moises (confermato), Moises Wolschick (Gremio), Nenem (confermato).
Trequartisti: Dodò (Figueirense, via Atletico Mineiro), Martinuccio (confermato), Nadson (Paranà).
Attaccanti: Arthur (Santa Cruz), Bryan (Concordia), Tulio De Melo (Sport Recife), Lourency (confermato), Niltinho (Criciuma), Osman (America-MG), Perotti (U20), Rossi (Goias), Wellington Paulista (Fluminense), Wesley (Bahia, FP).

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views