video suggerito
video suggerito

La Champions applaude il Borussia dei giovani fenomemi di Klopp (VIDEO/FOTO)

Lewandowski verso il Bayern Monaco di Guardiola. Gotze al centro del mercato di Real Madrid, Barcellona e Manchester United.
A cura di Alessio Pediglieri
29 CONDIVISIONI
Video thumbnail
dortmund champions

Quando Santana ha segnato il definitivo 3-2 al Malaga, si è capita la vera forza di questo Borussia Dortmund. Capace di vincere anche in una serata non proprio positiva, in svantaggio davanti al proprio pubblico 2-1 con una qualificazione oramai compromessa e i sogni quasi infranti. Poi, la rabbia, la voglia, la fame. Di non buttare quanto di buono fatto fino ai quarti di finale e la reazione. Con i due gol nei 4 minuti di recupero dopo il 90′ che hanno ribaltato il risultato consegnando alla Banda dell'Oro guidata da uno straordinario Klopp, le chiavi della semifinale di Champions League.

L'imbattibilità in Champions – Dopotutto è giusto così e il Malaga non si deve arrabbiare: il Borussia Dortmund si è guadagnato il diritto di continuare la favola europea, mostrandosi più di una semplice squadra di giovani arrembanti in cerca di gloria. Sin dall'inizio del suo cammino continentale, non ha ancora subito l'onta di una sconfitta: 6 vittorie, 4 pareggi, 0 partite perse. Un ruolino di marcia che ha messo in riga club molto più titolati se si ritorna al girone iniziale dove il Dortmund, campione di Germania uscente, era capitato in un Gruppo di Ferro dovendosi da subito confrontare con i vari Ajax, real Madrid e Manchester City. Risultato? Tre vittorie su tre davanti al proprio pubblico con un doppio 1-0 contro Ajax e Manchester e 2-1 al Real Madrid di Mourinho. Un risultato straordinario che valse il primo posto e il passaggio da protagonisti agli ottavi dove la squadra di Klopp ha forse realizzato la sua opera fermando, senza alcun dubbio per la propria superiorità espressa nei 180 minuti del doppio incontro, l'armata di Lucescu e dello Shakhtar Donestk, altra squadra rivelazione del torneo. 2-2 in trasferta e 3-0 al Signal Iduna Park più conosciuto semplicemente come il Westfalenstadion, la roccaforte dove è quasi impossibile conquistare punti.

Klopp, il tecnico della svolta – La forza della squadra è certamente cresciuta cammin facendo, grazie al lavoro metodico e assiduo del suo allenatore, Jurgen Klopp, astro nascente dei tecnici tedeschi e già di caratura internazionale per aver dato al Dortmund una fisionomia ben precisa negli uomini e nel modulo, costruendo la squadra praticamente da zero. E' lui il principale artefice dei successi recenti del Dortmund. Formatosi nel Mainz, piccola realtà tedesca che riuscì a far promuovere e far esordire in Bundesliga, il tecnico di Stoccarda dal 2008 è arrivato a Dortmund dando una forma al progetto societario, fatta di una campagna acquisti ben calibrata tra nuovi arrivi e valorizzazione di giovani talenti. I risultati non sono mancati: in quattro stagioni sono arrivate una Supercoppa di Germania, due campionati e una Coppa di Germania. Oltre alla cavalcata attuale in Champions League che ancora non conosce limiti e che vede il Borussia in Semifinale, ad un passo da uno straordinario sogno che si sta pian piano materializzando.

Il progetto dei giovani talenti – Il progetto di fondo ha basi solide. La squadra non è stata formata per durare una notte. Dal 2008 ad oggi il lavoro è stato capillare, con una scelta societaria ben precisa su cui lavorare: costi contenuti e valorizzazione di giovani e del vivaio. Klopp, in questo è stato un maestro autentico, dando vita ad una struttura che oggi può ancora crescere con molti margini di miglioramento, tanto che anche sul piano del calciomercato, molti dei giocatori gialloneri oggi sono obiettivi primari dei grandi club europei, con un conseguente aumento, anche economico, del valore complessivo dell'intera struttura della società. Alcuni dati ufficiali parlano chiaro in questo senso: dal giugno 2012 ad oggi, subito dopo l'accesso ufficiale alla semifinale di Champions, il valore di mercato dell'intero club è aumentato sensibilmente, passando dai 7 milioni di euro agli attuali 9,200 milioni. Senza dimenticare che il progetto è solo all'inizio, vista anche la giovane età media dei giocatori in rosa, tra le più basse d'Europa: 24,6 anni. Con punte ‘al ribasso' di primo piano come Mario Gotze, 20enne prodotto del vivaio del Dortmund, oggi trequartista tra i più ricercati in mezzo mondo. O Marco Reus, straordinario protagonista nella vittoria contro il Malaga, 23enne centrocampista che arriva dalle giovanili giallonere o i 24enni straordinari come le punte Scheiber e Lewandowski, o il centrocampista (in prestito dal real) Nuri Sahin e il centrale difensivo Hummels.

Stelle di mercato – Sono loro, oggi ancor più dopo la semifinale raggiunta, a tener banco per il prossimo calciomercato e, tra questi, due nomi su tutti. Robert Lewandowski ha già di fatto stabilito il proprio futuro, malgrado abbia un contratto che lo leghi al Dortmund fino al 2014. Per il bomber di origini polacche si sono già spalancate le porte del Bayern Monaco di Pep Guardiola al quale ha già dichiarato di voler andare. La dirigenza del Borussia ha provato a far filtro ma oramai la situazione è definita e anche per le altre pretendenti che desideravano un giovane bomber di razza tra le proprie fila, c'è poco da fare. Così come c'è movimento attorno all'altro talentino irresistibile, un vero predestinato del calcio mondiale, Mario Gotze. Il fantasista tedesco, oramai punto stabile anche nella nazionale tedesca, vorrebbe cambiare aria, aprendo la possibilità di un suo trasferimento in altri campionati, come la Liga spagnola o la Premier. Infatti, malgrado la Juventus ci abbia fatto più di un pensierino, i costi dell'operazione ad oggi sono proibitivi per il mercato italiano. Si parla di una cifra non inferiore ai 40 milioni di euro. Ecco dunque reali le piste che potrebbero portare Gotze al centro del mercato del Real Madrid, Barcellona e Manchester United.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views