La carica dei giovanissimi: i migliori under 21 della Serie A esplosi nel 2016

Il 2016 è stato un anno molto fruttuoso per quel che riguarda il binomio Serie A e giovani calciatori. Era da diversi anni, infatti, che nel massimo campionato italiano non si assisteva ad un così massiccio utilizzo della linea verde. Se nel 2015 sono esplosi tra gli altri i giovanissimi Alessio Romagnoli e Amidou Diawara ecco chi sono i migliori under 21 che si sono messi in mostra in questo anno che sta per volgere al termine.

Cantera Milan: Donnarumma e Locatelli

Tra i giovani venuti fuori nel 2016 sicuramente il portiere del Milan Gianluigi Donnarumma è quello che più ha impressionato tutti, dagli addetti ai lavori ai semplici appassionati. L’estremo difensore nato a Castellammare di Stabia il 25 febbraio del 1999 ha esordito in Serie A il 25 ottobre 2015 contro il Sassuolo, e dopo aver conquistato il ruolo di titolare nel Milan, il 2016 è stato l’anno della sua consacrazione. Gigio guida dunque la schiera dei giovani milanisti che si stanno mettendo in mostra in questo campionato, come Manuel Locatelli che, dopo aver scalato le gerarchie di inizio stagione, si è preso le chiavi del centrocampo rossonero, facendo ben sperare i tifosi del Diavolo e non solo.

Lirola e i tanti terzini destri

Di giovani terzini destri in questi ultimi dodici mesi in Serie A se ne sono visti parecchi. Da Davide Calabria del Milan a Pedro Pereira della Sampdoria. Ma tra gli under 21 quello che ha fatto vedere le cose migliori è sicuramente lo spagnolo del Sassuolo, di proprietà della Juventus, Pol Lirola.  Alla sua prima esperienza in prima squadra ha conquistato la fiducia di Eusebio Di Francesco e ha dimostrato ottime qualità sia in fase di spinta che in fase difensiva.

Da Romagnoli a Skriniar: la linea verde della Sampdoria

Se per Alessio Romagnoli (esploso l’anno prima con la maglia della Samp) il 2016 è stato l’anno della conferma, l’under 21 che invece è esploso negli ultimi mesi è il difensore centrale slovacco della Sampdoria, Milan Skriniar. In coppia con l’esperto Silvestre è diventato uno dei punti cardine della formazione blucerchiata guidata da Marco Giampaolo. Così come è stato per i giovani centrocampisti Lucas Torreira e Karol Linetty che, a dispetto dell’età, dimostrano una maturità calcistica fuori dal comune.

I “cadetti” protagonisti in Serie A: Kessié e i suoi fratelli

Ci sono poi alcuni giovanissimi che, dopo una prima parte di 2016 in Serie B, nell’ultimo semestre sono diventati protagonisti del massimo campionato italiano. Infatti, sia il centrocampista goleador, Franck Kessié, che l’attaccante Andrea Petagna, entrambi titolari nell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, sia il trequartista del Cagliari Nicolò Barella, così come il terzino sinistro del Torino Antonio Barreca nella scorsa stagione hanno militato nel campionato cadetto, rispettivamente nel Cesena, nell’Ascoli, nel Como e nel Cagliari.

I figli d’arte

Un “baby” esterno offensivo venuto fuori nel 2016 è invece Federico Chiesa. Il figlio di Enrico, storico bomber della Serie A e della Nazionale in questa prima parte di stagione ha conquistato poco a poco la fiducia di Paulo Sousa che, spesso e volentieri, lo manda in campo tra le fila della Fiorentina. Altro “figlio d’arte” è un altro giovane attaccante che si guadagnando spazio nel Genoa di Ivan Juric. Si tratta dell’argentino Giovanni Simeone, figlio di Diego “El Cholo” oggi allenatore dell’Atletico Madrid, prima protagonista sui campi del massimo campionato del Bel Paese con le maglie di Inter e Lazio.

L’anno da Pellegrini

Altro under 21 che si è fatto notare negli ultimi dodici mesi è anche Lorenzo Pellegrini, cresciuto nel settore giovanile della Roma, ma esploso in maglia Sassuolo. Nella stagione attuale è divenuto un punto cardine del centrocampo neroverde ed ha conquistato il posto da titolare a suon di gol (4) e assist (4). Divenendo uno dei migliori prospetti che il calcio italiano ha offerto in questo ricco 2016.