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L’ultima di Ibrahimovic: un’enorme tigre tatuata sull’intera schiena

L’attaccante svedese del Manchester United ha mostrato via social network l’ultimo tatuaggio: una immensa tigre dipinta sulla schiena che riunisce tutti gli altri simboli che Ibrahimovic aveva già in precedenza. Per la gioia dei suoi fan.
A cura di Alessio Pediglieri
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Farsi un tatuaggio oggi è di moda, soprattutto se sei un calciatore professionista. Oramai da una decina di anni a questa parte è difficilissimo trovare un solo giocatore che non sfoggi un disegno o altro sul proprio corpo. E non solamente i classici tatoo che ricordano date, persone o momenti importanti ma anche e sempre più oramai, i giocatori sono totalmente ricoperti di inchiostro per poi farne bella mostra sui propri profili social ufficiali. Come è accaduto anche a Zlatan Ibrahimovic che di tatuaggi già ne aveva e molti ma che ha superato qualsiasi aspettativa mostrando l'ultimo, via social: una schiena completamente ‘unita' da una tigre che ruggisce.

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L'anno scorso si era parlato molto (e male) della scelta di Mauro Icardi di farsi tatuare al petto una enorme tigre che ne ricopriva tutta la pelle. Un tatuaggio invasivo, per il quale ci sono volute diverse sedute e per diverse ore. Durante la stagione, mentre si scendeva in campo ogni 4-5 giorni. Un problema, dissero gli esperti, perché con un tatuaggio così fresco non si può essere al cento per cento e rendere in campo come sempre.

Oggi, le stesse critiche sono state mosse ad un altro campione, Zlatan Ibrahimovic, reduce da un periodo difficilissimo di rieducazione dalla rottura dei legamenti e oggi di nuovo a disposizione del Manchester United. Bene, anche il campione svedese ha deciso di farsi tatuare l'intera schiena, dove c'erano già simboli e disegni ma che da oggi è ‘unita' da una tigre che riunisce tutti i vari tatoo dell'attaccante.

Finest Art @niki23gtr

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Un lavoro immenso che ha riportato alla discussione proprio la necessità e l'opportunità di sottoporsi ad un lavoro così lungo e doloroso durante la stagione. Un tatuaggio che ha richiesto moltissimo tempo e che evidentemente vorrà del tempo perché tutto ritorni alla normalità da un punto di vista fisico ed epidermico in particolare. Un lavoro, dal punto di vista estetico, incredibile. Che fa annichilire i tatoo fino al collo dei vari Nainggolan, Perotti o Ciricetti

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