L’Udinese blinda Scuffet: “Non si muove da qui”
Tutti pazzi per Simone Scuffet, il diciassettenne portiere dell'Udinese che – grazie alle sue parate – ha scalzato Perin dal ruolo di vice Buffon. Una carriera spalancata all'orizzonte: dal Friuli al calcio internazionale il passo è breve, basta un colpo di reni per ritrovarsi su altri palcoscenici e in un sogno di proporzioni Mondiali. Tutto comincia durante l'estate scorsa, quando tra i pali dell'Under 17 l'Italia capisce che averlo tra i pali è meglio che affidarsi a Batman o all'Uomo Ragno: nella finale europea contro la Russia para due rigori. Super Gigi, super Simone… nel solco della migliore tradizione dei numero uno italiani con Prandelli che lo tiene d'occhio… La Juve ha già messo il suo nome in cima alla lista, la Roma pure (con Sanabria e Berisha, il nuovo Ibrahimovic, che verrebbero ‘sacrificati' nella trattativa) ma l'Udinese – almeno per il momento non sembra intenzionata a privarsi dell'estremo difensore classe 1996 che anche nella sfida di campionato (31/a giornata) s'è rivelato decisivo. Gol di Toto' Di Natale e parate di Scuffet, tre punti messi in cassaforte. E, magari, in cassaforte ci finirà pure il giovane portiere con il club che proverà a metterlo sotto contratto fino al 2019. "Non sono arrivate richieste – ha ammesso il direttore sportivo, Giaretta -, è molto giovane e su di lui posso anche sbilanciarmi… non sarà sul mercato, deve solo stare tranquillo e completare il suo percorso di crescita". E chi vorrà portarlo via da Udine dovrà mettere in conto che serviranno una ventina di milioni.