L’orgoglio di Bonucci: “Io rispondo sul campo. Il futuro? Resto al Milan”
Dopo le parole del suo agente e quelle del direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, anche Leonardo Bonucci ha confermato la sua volontà di rimanere al Milan. Accostato al Manchester City di Pep Guardiola e nonostante una stagione al di sotto delle aspettative, il difensore rossonero è infatti ancora convinto della scelta fatta in estate e lo ha dichiarato nel post gara contro il Crotone.
"Ho un contratto fino al 2022, quindi si parla di chiacchiere e basta – ha spiegato il capitano, dopo il match di San Siro deciso da una sua fortuita deviazione – Era un po' che mi dicevano che dovevo segnare e finalmente ho ripagato la fiducia di tutti quanti con una buona prestazione". Una rete che l'ex giocatore della Juventus ha commentato con l'immancabile tweet e con un hashtag creato per l'occasione: #Sciacquatevilabocca.
Guardiola alla finestra
Le critiche e le polemiche dei mesi scorsi, sembrano dunque alle spalle. Con l'arrivo in panchina di Rino Gattuso, anche lo stesso Bonucci pare aver ritrovato la strada giusta per tornare ai suoi livelli: "Io devo far parlare il campo e in questi sei mesi ho alternato – ha concluso il giocatore – Sta a me rispondere con i fatti sul campo e basta. Ma quello che conta di più è lo spirito, la voglia di soffrire tutti insieme. Il derby ci ha fatto cambiare, crescere in fiducia e autostima. Questo pubblico dobbiamo meritarcelo".
Le parole di Bonucci non avranno certo fatto piacere a Guardiola. Dalle parti di Manchester, il capitano del Milan rimane uno dei principali obiettivi di mercato per la difesa dei Citizens. Come riportato da Tuttosport, il tecnico catalano non si è però rassegnato all'idea di non poter acquistare Bonucci. Se il Barcellona non lascerà partire Umtiti, Guardiola potrebbe infatti tornare all'assalto per il 19 milanista.