L’Inter sfida la Juventus, il ds Ausilio: “Berardi ci piace, chiamerò il Sassuolo”
La sfida alla Juventus è lanciata. L'Inter punta i riflettori su Domenico Berardi, che i bianconeri avrebbero voluto portare a Torino già nell'estate scorsa ma hanno dovuto arrendersi rispetto alla reticenza dell'attaccante deciso a restare ancora al Sassuolo. I bianconeri hanno una corsia preferenziale con gli emiliani ma l'intromissione dei nerazzurri, qualora dovessero essere determinati abbastanza da affondare il colpo, può cambiare ogni cosa. Sette gol in 6 partite tra Europa League e campionato per una media realizzativa di una rete ogni 68 minuti giocati. Una trend incredibile e fermato solo dal problema muscolare che lo ha sottratto a Di Francesco a fine agosto, dopo la vittoria (3-0) contro il Pescara.
La novità è costituita dalle parole del direttore sportivo, Piero Ausilio, che ha confessato la predilezione per la punta della Nazionale. Ventura non l'ha convocata solo perché infortunata ma è chiaro ormai che il nome del calciatore è nell'orbita degli Azzurri e non è più solo dell'Under 21: "E' un giocatore di cui sono calcisticamente innamorato – ha ammesso in un'intervista al Corsport -. Una trattativa vera e propria non è mai partita (l'Inter aveva mostrato interesse anche nell'estate scorsa, ndr) ma nei prossimi giorni contatterò la dirigenza del Sassuolo… sperando che nessuno la prenda a male".
Facile intuire chi è che potrebbe offendersi rispetto al tentativo dell'Inter di chiudere un accordo con gli emiliani. A Torino considerano Berardi un obiettivo per il futuro ma c'è una cosa che rende a tutti le mani libere: il calciatore è libero da "prelazioni" e dalla sponda nerazzurra di Milano non hanno mai dimenticato il tifo interista dichiarato da Berardi.
L'attaccante del Sassuolo, operazione a lungo termine. A gennaio invece potrebbero esserci movimenti importanti, a cominciare dalla ricerca di quell'esterno di fascia che nell'ultima sessione non è arrivato. Ausilio però, dissimula e aggiunge: "Abbiamo un'ottima squadra e possiamo prendere in considerazione solo giocatori di grande qualità che possano costituire un valore aggiunto ed è difficile trovarne a gennaio…". Infine, una rivelazione a futura memoria. Come mettere sul tavolo le prossime mosse e gli obiettivi nel mirino. "Lichtsteiner, Darmian e Criscito sono stati vicini all'Inter. In base a certe valutazioni, però, le cose non sono andate avanti". Per adesso, poi si vedrà.
