L’Inter perde i pezzi, dopo Medel anche Santon salta la sfida all’Hapoel

Stefano Pioli ne chiama solo 20 di più non può. Potrebbero bastare ma di questi tempi anche un filo fa massa, in un'Inter dai due volti, qualitativamente sulla carta all'altezza della doppia sfida campionato-Europa League e disastrosa in campo. Così, per la prossima trasferta in terra di Israele per affrontare il penultimo turno di Coppa, il tecnico nerazzurro deve contare i giocatori fermi in infermeria. Che sono molti e che impongono scelte sempre più obbligate per affrontare l'Hapoel Beer Sheva in quella che potrebbe essere la partita della speranza, solamente in caso di successo.

Medel finisce sotto i ferri

Di Gary Medel si sa: rientrerà solamente a gennaio 2017, visto che si sottoporrà all'intervento per sistemare il ginocchio il cui menisco è saltato nell'ultimo derby dopo uno scontro con De Sciglio. Il pittbull non ci sarà e questo è il primo problema: sembrava evidente che il pragmatismo di Pioli passasse anche e soprattutto nella sistemazione in difesa del cileno. Scelta che adesso dovrà rivedere, trovando alternative valide.

Il secondo problema si chiama Davide Santon che si è fermato invece oggi nell'allenamento pomeridiano. Per l'esterno difensivo si tratterebbe di un leggero affaticamento del quadricipite della coscia sinistra. Il terzino nerazzurro lavorerà precauzionalmente qualche giorno a parte saltando il viaggio in Israele e preparando la sfida di San Siro contro la Fiorentina in campionato. Anche in questo caso, per Pioli mancheranno alternative importanti.

Terzo ed ultimo problema, la lista che si è ritrovato in mano, priva di Kondogbia, altro giocatore cui sta dando fiducia ma al quale serve una continuità di gioco per elevare le proprie prestazioni; non ci sarà anche Joao Mario, escluso dalla lista iniziale Uefa, e che senza Medel tornerebbe più che utile; non ci sarà nemmeno Gabigol, il brasiliano che anche Pioli ha tenuto in panchina senza svelare quale sia la reale intenzione verso il giocatore.

Se si contano poi gli out di Palacio e Andreolli l'elenco degli assenti rischia di essere più corposo dei presenti. Ecco i 20 convocati dal tecnico per la penultima partita di Europa League:
Portieri: 1 Handanovic, 30 Carrizo, 46 Berni;
Difensori: 13 Ranocchia, 15 Ansaldi, 24 Murillo, 25 Miranda, 33 D'Ambrosio, 55 Nagatomo, 95 Miangue;
Centrocampisti: 5 Melo, 19 Banega, 27 Gnoukouri, 77 Brozovic;
Attaccanti: 9 Icardi, 11 Biabiany, 23 Eder, 44 Perisic, 87 Candreva, 99 Pinamonti.