L’Inter crolla a Bergamo, De Boer rischia. Riscatto Napoli, exploit Viola
Dopo tre sconfitte consecutive, tra campionato e Champions, il Napoli ritrova il successo. L’incontro di Crotone è stato deciso da Callejon e Maksimovic. Non termina invece la crisi dell’Inter. Icardi e compagni hanno perso 2-1 in casa dell’Atalanta. Inutile il gol di Eder, decisivo il rigore di Pinilla nel finale. Frank de Boer traballa, il match con il Torino del turno infrasettimanale potrebbe essere decisivo. Fuori casa ha vinto in modo roboante la Fiorentina, che ha realizzato addirittura cinque gol al Cagliari. 2-2 tra Torino e Lazio. Si è chiuso in parità anche il posticipo delle 18 tra Bologna e Sassuolo.
Pinilla stende de Boer – L’Inter perde ancora e adesso Frank de Boer davvero traballa. Icardi e compagni sono stati sconfitti per 2-1 dall’Atalanta. La squadra di Gasperini, reduce dal successo con il Napoli e dal pari con la Fiorentina, passa con Masiello. L’Inter a inizio ripresa trova il pari con un bolide di Eder e si rimette in carreggiata. Icardi però è spuntato, la squadra di de Boer non incide. Quasi allo scadere su rigore segna Pinilla. Inter all’inferno e sempre più giù in classifica, l’Atalanta invece inizia a respirare aria d’alta classifica. Ma soprattutto il tecnico olandese con la sesta sconfitta in dodici partite da tecnico nerazzurro trema. La sfida con il Torino di mercoledì prossimo potrebbe essere decisiva.
Vince il Napoli – Torna al successo il Napoli, che a Crotone ha chiuso la pratica nel primo tempo. Allo ‘Scida’ i partenopei nel primo tempo dominano e creano cinque nitide palle gol. Segnano Callejon e Maksimovic, Cordaz è bravissimo in almeno tre occasioni ed evita il cappotto ai calabresi. Ma non sono tutte rose e fiori. Perché Gabbiadini poco dopo la mezz’ora si fa espellere, lascia i compagni in dieci e lascia Sarri senza centravanti nelle prossime partite. Nella ripresa Mertens, il migliore dei suoi con Diawara, sfiora il terzo gol. All’89’ Rosi rende meno pesante la sconfitta dei calabresi. Nicola ha ottenuto un solo punto in nove partite. Sarri è a meno quattro dalla Juve.
5 gol della Fiorentina – La squadra di Paulo Sousa in queste prime giornate ha mostrato una grande difesa, ma ha avuto grossi problemi in attacco. D’incanto, forse complice l’aria di mare, si sono sbloccati Kalinic e Bernardeschi che hanno mandato al tappeto il Cagliari in un match ricco di gol. I sardi passano subito con Di Gennaro, ma la Fiorentina tra il 20’ e il 40’ realizza quattro reti: due di Kalinic e due di Bernardeschi, giocatore spesso pungolato dal suo tecnico. A inizio ripresa l’attaccante croato arriva alla tripletta. Il Cagliari mostra orgoglio e riduce lo svantaggio con Capuano e Borriello.
Pari tra Toro e Lazio – Spettacolare il match tra Torino e Lazio. I granata nel primo tempo passano con Iago Falque, rigenerato da Mihajlovic, al quinto gol stagionale. La Lazio gioca molto bene, cerca il pareggio e trova nel primo tempo davanti a sé un grande Hart. Immobile, il grande ex, firma l’1-1. Il giovane Murgia realizza il gol del sorpasso. Il cuore Toro però c’è ed è infinito. In pieno recupero dal dischetto arriva il 2-2 di Ljajic. Pareggio di tutt’altro tenore ad Empoli, dove gli azzurri hanno fatto 0-0 con il Chievo.
Matri risponde a Verdi. Bella sfida al Dall'Ara tra Bologna e Sassuolo. La squadra di casa passata in vantaggio con l'ormai solito gran gol di Verdi ha più di un'occasione per il raddoppio. Prestazione importante per i rossoblu soprattutto nel primo tempo, vanificata nella ripresa dalla doccia gelata firmata Matri. L'ex juventino segna il suo primo gol in neroverde, pesantissimo che regala a Di Francesco un punto su uno dei campi più ostici della Serie A.
