La sua ultima partita ufficiale l’ha giocata proprio alla vigilia di Juventus-Olympiakos di Champions League. Anche lui infatti, nel pomeriggio, ha affrontato i greci con la formazione Primavera della Juventus di cui è capitano battendo gli ellenici 3-1 nella Youth League. Alessandro Vogliacco, oltre ad essere il capitano della selezione del tecnico Dal Canto, è anche uno dei maggiori giovani di prospettiva del vivaio juventino. Un difensore centrale che si ispira a Giorgio Chiellini e da cui, a detta dello stesso Vogliacco, ha imparato molto osservandolo da vicino negli allenamenti della prima squadra ma anche nelle amichevoli ‘in famiglia’ settimanali.

Un calciatore che però ha dato un dispiacere al tecnico granata del Torino Sinisa Mihajlovic che, adesso anche ufficialmente dopo le foto apparse nel derby, può dare il benvenuto in famiglia ad Alessandro che si è fidanzato con Virginia, la figlia dell’allenatore serbo. Ma vediamo nel dettaglio gli inizi e la carriera di questo interessante prospetto della Juventus.

Da Acquaviva delle Fonti alla Juventus con “scalo” a Roma

La storia calcistica del giovane Alessandro Vogliacco, pugliese di Acquaviva delle Fonti, parte dalla scuola calcio barese “De Palo” dove, appena compiuti 6 anni, ha iniziato a dare i primi calci a un pallone. Tre anni dopo attira le attenzioni del Bari che lo inserisce nel proprio settore giovanile. Con i biancorossi fa poi tutta la trafila fino ai Giovanissimi Nazionali, a 15 anni, cioè fino a quando non è passato alla Roma.

L’esperienza dura però solo una stagione dato che l’anno seguente la Juventus, sua attuale squadra, acquista il suo cartellino dai giallorossi considerandolo uno dei migliori prospetti italiani in circolazione.

Cresciuto con l’idolo di Chiellini e con Bonucci come modello

Da lì in poi, Alessandro è diventato un difensore centrale già pienamente calatosi nella mentalità bianconera. Tant’è che il suo idolo è proprio un difensore che nell’ultimo decennio ha fatto le fortune della Juventus, vale a dire Giorgio Chiellini. «È unico per la grinta e la determinazione con cui affronta ogni allenamento e ogni partita, ma è anche un esempio per la serietà che lo caratterizza fuori dal campo di gioco» ha sempre detto il classe ’98.

Come modello dal punto di vista del ruolo invece il suo modello è Leonardo Bonucci, baluardo difensivo bianconero che proprio la scorsa estate dopo 7 anni ha deciso di cambiare aria passando al Milan: «Entrambi consideriamo il ruolo di difensore come colui che, oltre a cercare di evitare di far subire gol alla propria squadra, aiuta anche nell’impostazione della manovra d’attacco».

Vogliacco, un valore di mercato pronto a salire

Il centrale bianconero di Acquaviva delle Fonti pur senza tante presenze passate con la casacca juventina si sta imponendo nella cantera della ‘Vecchia Signora’ con una titolarità quasi indiscussa e indiscutibile nella formazione di mister Dal Canto. Una titolarità importante che lo sta conducendo a miglioramenti evidenti e costanti che, a sua volta, si stanno riverberando positivamente anche per quanto concerne la sua valutazione di mercato.

Una quotazione attuale, di ben 50mila euro ma che, a soli 18 anni, rappresenta un'ottima base di partenza su cui costruire una carriera da top player. Una carriera, dunque, in grado di garantirgli ingaggi sontuosi ma anche “market value” di tutto rispetto.

Senso dell’anticipo e grande stacco

Vogliacco è un difensore centrale dotato di un’ottima tecnica individuale che sfrutta appieno in fase d'impostazione con un piede destro davvero educato per il ruolo, storicamente zeppo di ruvidi stopper, che ricopre. In fase passiva, invece, evidenzia una grandissima capacità di lettura, con un gran senso dell’anticipo, che gli permette spesso di stroncare sul nascere i tentativi offensivi degli avversari.

In più, a queste importanti qualità, il bianconero abbina anche una ottima interpretazione del gioco aereo nel quale eccelle in entrambe le fasi. Il suo limite più grande però, al netto di una struttura fisica non di certo imponente, è quello relativo alla sua bassa velocità di base con ancora ampi margini di miglioramento da compiere, specie per marcare gli attaccanti agili e dal baricentro basso, in tal senso.

La storia d’amore con la figlia di Mihajlovic

Quando l’amore chiama è impossibile rifiutarlo e non ci sono colori sociali che possono dividere una coppia, ancor di più se questa coppia è tutta nuova e soprattutto giovanissima. Stiamo parlando della fidanzata di Alessandro, Virigina una delle figlie del tecnico del Torino Mihajlovic, che tramite Instagram, ha svelato la sua relazione con Vogliacco. Una sorta di derby in casa per Sinisa, che chissà cosa avrà pensato quando si è trovato davanti, in veste di fidanzato di una delle figlie, il capitano della Primavera bianconera.

Sui social network dunque Virginia, ha ufficializzato la sua relazione con Vogliacco, usciti allo scoperto proprio in occasione dell’ultimo derby di Torino. I due stanno assieme da un po’ di tempo, come dimostrano le foto postate dalla ragazza su Instagram, ed hanno assistito dal vivo alla gara dell’Allianz Stadium che la Juventus ha vinto per 4-0.