L’agente di Insigne: “Rinnovo scelta di cuore, può diventare il Totti del Napoli”
Una scelta di cuore. E’ questo che ha spinto Lorenzo Insigne ad accettare l’ultima proposta della dirigenza del Napoli rinnovando il suo contratto con il club azzurro fino al 2022. Una trattativa che sembrava essersi inizialmente arenata, soprattutto dopo l’uscita pubblica del calciatore che aveva richiesto maggiori garanzie a De Laurentiis. Quel De Laurentiis che dopo le ultime prestazioni in crescendo ha deciso di assecondare le richieste dell’attaccante. A distanza di alcuni giorni dall’ufficialità del rinnovo, Fabio Andreotti, procuratore di Insigne è tornato a parlare della trattativa: "Il rinnovo di Insigne? Quando si parla di contratti importanti, le trattative sono sempre lunghe e burrascose, ma la cosa importante è che alla fine è stata fatta la cosa più giusta per Insigne e per il Napoli".
L’agente in una lunga intervista a Radio Crc, ha spiegato la voglia di Insigne di diventare una vera e propria bandiera, una sorta di Totti del Napoli: "Parliamo di un calciatore che ha scelto Napoli non per i soldi ma per il cuore. Lorenzo avrebbe potuto guadagnare anche più soldi altrove, ma la sua scelta è sempre stata la maglia azzurra e va anche dato atto a De Laurentiis che ha sempre voluto farlo diventare il Totti del Napoli e siamo sulla strada giusta". E l’atteggiamento di Insigne non può che non risultare come un esempio per tutti: "L'elemento più importante della trattativa col Napoli è stata la continuità di Insigne. Eravamo convinti del valore del calciatore, ma è stata determinante la materia prima. Lorenzo è l'emblema di un ragazzo che nasce in una famiglia umile, ma raggiunge vette importanti e per cui può essere un esempio per tutti".
Alla fine dunque tutto è andato per il meglio con Insigne e DeLa che dunque andranno avanti insieme, per portare avanti il progetto di un Napoli bello e ancor più competitivo: "Questo rinnovo Insigne se l'è guadagnato sul campo. Se c'è stato un momento in cui ho pensato di non riuscire a rinnovare? E' una sensazione normale, ma devo ammettere che reputo De Laurentiis un uomo intelligente che sta portando avanti un progetto importante".