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Kroos: “Il Real Madrid è un passo avanti al Bayern Monaco”

Il centrocampista tedesca soddisfatto della scelta di approdare nella Liga per un’esperienza che reputa migliore di quella in terra bavarese.
A cura di Marco Beltrami
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Il Bayern Monaco e la Germania fanno ormai parte del passato per Toni Kroos. Il centrocampista campione del mondo è stato protagonista di uno dei super colpi estivi di calciomercato grazie al suo trasferimento alla corte del Real Madrid. Una nuova ambiziosa esperienza per un giocatore capace di vincere tutto in terra bavarese e che non ha saputo dire di non alla proposta dei campioni d’Europa. A distanza di alcune settimane, in un’intervista concessa al quotidiano tedesco Bild, Kroos ha svelato i motivi della scelta di approdare il Real con parole che sicuramente non faranno piacere ai suoi ex tifosi: “Ho fatto la scelta giusta, sono soddisfatto al 100%. Nel complesso, il Real è un piccolo passo avanti rispetto al Bayern, basta pensare che per la mia presentazione al Bernabeu c'erano 20 mila tifosi anche se non ho mai giocato un secondo per il Real. Qualcosa di inconcepibile in Germania, in Spagna i tifosi sono molto più passionali". Un avvio di avventura tra alti e bassi quello di Kroos in Spagna con il Real Madrid che pur vincendo la Supercoppa di Spagna, ha perso quella europea e ha già incassato la prima sconfitta nella Liga ad opera della Real Sociedad.

Nessun problema tra Kroos e Guardiola

Kroos ha voluto anche chiarire che i motivi del suo addio al Bayern non sono legati a presunti dissidi con il tecnico Guardiola. Il tedesco ha solo parole di stima per il catalano: “"La mia partenza non è affatto dovuta a lui, intendo il calcio esattamente come Guardiola e mi ha aiutato a migliorare come giocatore. Firmando per il Real pensavo solo al successo e sono felice". Inevitabile una battuta anche sulla staffetta con Xabi Alonso, l’esperto centrocampista spagnolo che ha fatto il percorso inverso al suo. Kroos considera le due trattative distinte e lontane: “Un giocatore straordinario che farà benissimo al Bayern. Non vedo però nessuna connessione tra il mio arrivo ed il suo addio"

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