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Krol: “Juve, attenta all’Ajax. E il Napoli mi piace di più”

Ajax o Napoli? Quali sono stati gli anni più belli della carriera di Ruud Krol, uno dei protagonisti del calcio totale olandese? Lui, olandese doc, capace di vincere tutto con la maglia dei Lancieri, con i quali ha riscritto il modo di interpretare il calcio, non ha dubbi nello scegliere i 4 anni vissuti in terra partenopea. L’amore del popolo azzurro, e una città unica come Napoli hanno letteralmente folgorato Krol che ha avvertito la Juve in vista del prossimo confronto di Champions con l’Ajax.
A cura di Marco Beltrami
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Ajax o Napoli? Quali sono stati gli anni più belli della carriera di Ruud Krol, uno dei protagonisti del calcio totale olandese? La risposta per certi versi è sorprendente: lui, olandese doc, capace di vincere tutto con la maglia dei Lancieri, con i quali ha riscritto il modo di interpretare il calcio, non ha dubbi nello scegliere i 4 anni vissuti in terra partenopea. L'amore del popolo azzurro, e una città unica come Napoli hanno letteralmente folgorato Krol che in un'intervista pubblicata sul Corriere della Sera ha speso parole bellissime per gli azzurri.

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Ruud Krol dal calcio totale con l'Ajax al Napoli

Dopo aver vinto tutto con la maglia dell'Ajax di Rinus Michels, di cui è stato anche capitano, ed essere stato uno dei "fautori" del calcio totale del profeta Cruyff il difensore Ruud Krol decise, dopo la parentesi oltreoceano, di trasferirsi al Napoli. Accolto in maniera eccezionale il classe 1949 nonostante qualche infortunio di troppo lasciò un segno importante nella squadra azzurra, che non riuscì però a vincere nessun trofeo. Nonostante tutto però quella napoletana è stata una piazza unica per Krol che ne ha parlato così ai microfoni del Corriere, preferendo quest'esperienza a quella ajacide: "L'Olanda era la rivoluzione ma il meglio è stato Napoli. Quei quattro anni sono stati i più belli della mia carriera".

Perché Krol ha preferito gli anni di Napoli a quelli all'Ajax

Perché Napoli è stata un'esperienza più forte e più significativa rispetto a quella nell'Ajax del calcio totale? Ecco la spiegazione di Krol: "Napoli meglio del calcio totale? Sì, perché la passione e l'ambiente che ho trovato in Italia erano del tutto nuovi per me. Sono rimasto folgorato. Avevo parlato con Bearzot prima di arrivare. E anche con Tardelli, Rossi e Cabrini. Credevo di sapere cosa aspettarmi, ma Napoli era qualcosa di ancora più grande". E il feeling con la città partenopea è ancora fortissimo: "Amo il calore delle persone. Ancora oggi quando vado a Napoli mi riempiono di affetto. Molto più che ad Amsterdam.

Ajax-Juventus, Krol avverte i bianconeri

Nei quarti di finale di Champions la sua ex squadra Ajax affronterà la Juventus. Inevitabile una battuta da parte di Krol che spende parole di stima per Ronaldo, Chiellini e Bonucci: "I pericoli ci sono per tutte e due, ma nel complesso la Juve è più forte. Attenzione, però, perché l'entusiasmo fa andare oltre le proprie possibilità. Ronaldo a 34 anni è un fenomeno nei 16 metri. Ha una mentalità incredibile: è un esempio per i giovani. Il lancio di Bonucci come quello di Krol? Il nostro pallone pesava molto di più. Mi piace tanto la grinta di Chiellini: testimonia una mentalità vincente, bellissima da vedere".

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