Kompany espulso, prende a calci un muro (video)

Vincent Kompany perde la testa e, dopo aver lasciato il Manchester City in dieci dopo appena nove minuti, si rende protagonista anche di un gesto violento. Il difensore abbandona il campo, gesticola, mormora qualcosa, ha i nervi a fior di pelle e, arrivato nei pressi dell'imbocco dello spogliatoio, rifila un calcione di rabbia nel muro. Sarà un colpo così forte da lasciare i segni della tacchetti impressi nei mattoni. Nonostante l'inferiorità numerica, la squadra di Manuel Pellegrini riuscirà comunque a vincere il match in casa dell'Hulla City. Le reti che hanno consegnato il successo ai Citizens portano la firma di David Silva (prezioso come sempre l'assist di Yaya Tourè al 13′) e del gigante bosniaco, Edin Dzeko (raddoppia nel finale, sfruttando un passaggio di Silva). Piccolo passo in avanti in classifica del Manchester City (60 punti, con 27 partite giocate, due in meno rispetto al Chelsea capolista) ma alle spalle Arsenal e Liverpool non mollano la presa.
Hull City-Manchester City, Kompany lascia il segno dei tacchetti sul muro (foto)
Davvero un brutto episodio quello che ha visto protagonista il capitano del Manchester City e nazionale belga, come testimoniato dalla foto e dalle immagini che testimoniano la violenza del calcio contro il muro dopo l'espulsione.
