Khedira: “Ho trovato quello che volevo alla Juve. Poco apprezzato a Madrid”
C'erano molti dubbi sulla sua tenuta fisica al suo approdo a Torino ma Sami Khedira ha zittito tutti e si è reso protagonista di due stagioni di altissimo livello con la ciliegina della vittoria della Champions, sfumata in extremis di Cardiff per zittire tutti quelli che lo criticavano. Il centrocampista tedesco che è stato uno degli ex della finale di sabato in un'intervista a Kicker non ha nascosto un certo desiderio di rivincita nei confronti della Casa Blanca:
Al Real gli allenatori mi apprezzavano e mi trattavano come meritavo, ma dall'opinione pubblica non ho mai avuto lo stesso riconoscimento. Se facevo dieci partite buone era logico ma se all'undicesima non facevo altrettanto subito arrivavano le critiche e si metteva in dubbio il fatto che fossi abbastanza bravo per il Real. Mi dava sui nervi. Qui alla Juve, invece, la gente valuta il calcio con altri occhi, ha un'altra filosofia.
Khedira ha rivelato come la scelta di vestire di bianconero si è rivelata azzeccata a distanza di due anni ormai dall'arrivo a Torino:
Dopo 5 anni meravigliosi al Real, sentivo il bisogno di cambiare e non ho voluto rinnovare il contratto. Volevo giocare ai massimi livelli in una squadra dove il mio modo di giocare fosse piu' apprezzato che nel Real e ho trovata quello che volevo nella Juve.
E con il passare dei mesi Khedira alla Juve ha trovato una vera e propria seconda giovinezza. Sono stati dimenticati infatti anche i guai fisici che ne hanno precluso l'exploit e l'impiego in campo con continuità. Nell'ultima stagione in particolare, il tedesco ha giocato praticamente sempre confermandosi uno dei veri e propri perni della formazione di Allegri. Sicuramente a Madrid qualcuno avrà ripensato alle sue prestazioni, che forse avrebbero fatto ancora comodo..