1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Keita Baldé: “Se non avessi fatto il calciatore sarei diventato un parrucchiere”

L’attaccante senegalese dell’Inter in un’intervista ha detto che ha sempre fatto il tifo per i nerazzurri, ha parlato di quello che avrebbe fatto se non riusciva a sfondare nel mondo del calcio: ‘Il parrucchiere’ e ha svelato i suoi idoli: “Ho ammirato tantissimo Eto’O, ma mi piaceva tanto Adriano”.
A cura di Alessio Morra
1 CONDIVISIONI

All’Inter è rimasto un solo attaccante, Lautaro e Icardi sono fuori per motivi diversi, la corsa Champions passa anche dai gol di Keita Baldé, preso dal Monaco la scorsa estate. In una bella intervista il senegalese ha detto che lui ha sempre avuto l’Inter nel cuore sin da bambino, quando sognava di fare il calciatore. Anche se all’epoca prima di diventare professionista aveva un piano alternativo. Se non avesse sfondato nel calcio avrebbe fatto il parrucchiere.

Immagine

Eto’O era l’idolo di Keita

L’attaccante nerazzurro ha parlato del suo idolo di gioventù: il grande Samuel Eto’O, che ha visto da vicino quando era al Barcellona: C’è un giocatore che ho sempre ammirato, fin dai tempi della Masia, a Barcellona: Samuel Eto’o. Si vedeva il grande rispetto verso tutti i compagni, aveva tantissima personalità, era un idolo”, e ha detto che sin da piccolo è stato tifoso dell’Inter, e ha confessato anche un debole forte per Adriano:

Quando ero più giovane e giocavamo alla Play prendevo sempre l'Inter. Impazzivo per Adriano, Veron, Martins. In Italia ho sempre tifato nerazzurri. Adriano era fortissimo. Ho sempre tifato Inter, mentre mio papà era per il Milan.

Keita, i primi gol con la Lazio e con l’Inter

L’attaccante classe 1995 ha svelato cosa avrebbe fatto non non fosse diventato un calciatore professionista: “Se non avessi fatto il calciatore, avrei fatto il parrucchiere”, poi ha ricordato il primo gol ‘italiano’: “Ho sempre desiderato giocare in attacco, fin da piccolo. Ricordo il mio primo gol a Pescara con la Primavera della Lazio. In quella partita ho fatto anche l’assist del 2-0”, e poi ha raccontato le emozioni provato quando ha segnato il primo gol a San Siro con la maglia dell’Inter: “Il boato dei tifosi, vedere la loro esplosione di gioia è stato incredibile, un’emozione difficile da spiegare a parole".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views